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Una scossa di magnitudo 4.4 è stata registrata questa mattina intorno alle 6.31 nel Mar Tirreno, al largo di Scalea, in provincia di Cosenza. La Sala situazione Italia del Dipartimento si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile per avviare tutti gli accertamenti del caso. A tale fine il Dipartimento della Protezione civile ha reso noto che in seguito delle verifiche effettuate l’epicentro del sisma è stato localizzato nel Mar Tirreno. La gente impaurita si è riversata in strada, tuttavia, non sono stati registrati danni a persone e cose. Il terremoto, la cui profondità stimata è di circa 11.4 km, è stato avvertito anche nella vicina Basilicata, in particolare nella zona di Lagonegro e bassa Val d’agri, ed in Campania con tante segnalazioni giunte dal salernitano. Numerose le chiamate giunte ai vigili del fuoco, che insieme ai carabinieri ed alla Polizia di Stato hanno avviato un’ampia attività di ricognizione in tutta l’area dell’Alto Tirreno cosentino per accertare in modo più approfondito l’eventuale sussistenza di danni. Gran parte del territorio italiano può essere soggetto a terremoti di grande intensità ed un’attività di riqualificazione del territorio rappresenta una delle migliori strategie preventive per evitare conseguenze disastrose come quelle causate dal terremoto dell’Aquila nel 2009. Un monito importante per il futuro è la necessità di costruire infrastrutture con criteri antisismici.
Antonella Domenica Gatto