animazione.gif

 eolico_stop.jpg

Non possiamo che dirci soddisfatti per l’approvazione della nostra proposta di legge che dispone l’abrogazione di  alcune norme in materia di energia da fonti rinnovabili contenute nella L.R. 4/2019 e che miravano, tra l’altro, a raddoppiare le quote di produzione da impianti eolici. La nostra proposta di legge è stata unificata ad una analoga presentata, successivamente alla nostra, da altri esponenti della maggioranza.

Grazie all’approvazione si invia un chiaro messaggio a chi ha fatto dell’eolico una esclusiva forma di speculazione a discapito dell’intero territorio regionale. Ricordiamo che il “Far West dell’eolico” era stato introdotto nella L.R. 4/2019 dalla maggioranza uscente grazie ad  un emendamento di Vito Giuzio durante una delle ultime sedute di consiglio regionale della scorsa legislatura. La L.R. n. 4/2019 era, poi, stata tra l’altro impugnata dal Governo nazionale per violazione delle prerogative statali in materia di energia. 

Ora è necessario avviare una seria e attenta riflessione sull’impostazione complessiva da dare al nuovo Piano Paesaggistico Regionale. Le notizie di cronaca, emerse nei giorni scorsi, delineano un panorama niente affatto rassicurante del settore delle energie rinnovabili in Basilicata: sono troppi gli indebiti interessi incrociati che in qualche caso olezzano di organizzazione criminale e, forse, anche di stampo mafioso. Spetta all’attuale maggioranza dare una risposta concreta per evitare che in futuro continui il saccheggio del nostro territorio. Quella che è considerata una fonte di “energia pulita” non può trasformarsi in uno strumento di stupro del territorio per l’interesse di pochi imprenditori senza scrupoli.

Gianni Perrino Gino Giorgetti Gianni Leggieri

Portavoce M5S Basilicata - Consiglio Regionale