“Apprendiamo con favore l’iniziativa dei due colossi produttori automobilistici, Groupe PSA e FCA, che stanno progettando di unire le forze per creare un leader mondiale in una nuova era della mobilità sostenibile. Il Consiglio di Sorveglianza di Peugeot S.A. e il Consiglio di Amministrazione di Fiat Chrysler Automobiles in effetti hanno concordato all’unanimità di lavorare a una piena aggregazione dei rispettivi business tramite una fusione paritetica (50/50): per l’Ugl è sinonimo di una lungimiranza, veduta lunga in una discussione capace di aprire la strada alla creazione di un nuovo gruppo di dimensioni e risorse globali”.
Ad affermarlo è il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, commentando il press release diramato unitariamente da Peugeot S.A. e Fiat Chrysler Automobiles per il quale, “se tale matrimonio andasse in porto, potrebbe dare vita a uno ( il 4°) dei principali produttori di auto nel mondo in termini di fatturato, volumi, redditività e tecnologia, portando a fronte di ben determinate condizioni ad una nuova evoluzione, strategica, dei marchi, dove l’Ugl vedrebbe una positiva opportunità per i lavoratori di entrambi i Gruppi. La svolta FCA e la fusione con Peugeot S.A. delineerà il futuro e rafforzamento degli stabilimenti del gruppo Fiat Chrysler Automobiles in Italia e, soprattutto, dirà quali prodotti potrebbero essere ancora a loro assegnati: concentreremo la nostra massima attenzione e a breve, capiremo veramente qual è l’idea chiara delle intenzioni della Fca e su cosa deciderà. Per l’Ugl - conclude Spera - se da un lato esprimiamo ottimismo su tale importante operazione, dall’altro lato saremo attenti e vigili sulla riconferma degli stabilimenti, il mantenimento dei livelli occupazionali, la determinazione a rilanciare il nostro marchio made in Italy, che per la nostra o.s. continuano prioritariamente ad essere ribaditi”.