Domenica 1 Dicembre si è svolto un Convegno sul 25 esimo della Fidapa al Comune di Policoro.
Erano presenti all’evento l’attuale Presidente della Associazione, Maria Antonietta Amoroso che ha salutato introducendo l’evento, il Sindaco e la Presidente Distrettuale Anna Musacchio.
Le donne della Fidapa hanno contribuito alla storia dell’Associazione attiva a Policoro e attraverso la proiezione di un video, illustrante i momenti fondamentali della vita dell’Associazione stessa, si è potuto constatare, dai sorrisi e la partecipazione dei componenti dell’Associazione, il legame forte che determinate iniziative possono contribuire a creare e mantenere nel tempo.
Successivamente, l’Archeologa Maria Domenica Pasquino ha introdotto alcuni elementi riguardanti la Storia della Citta’ di Policoro, descrivendo alcuni reperti conservati nel Museo Nazionale della Siritide, tra cui tombe, vasi, gioielli e altri oggetti che facevano parte della vita quotidiana dell’epoca.
Tra gli oggetti rinvenuti, molti servivano per la cura della bellezza delle donne come specchi, statuette di terracotta, che raccontano di vicende di donne intente a truccarsi, occuparsi della casa e dell’educazione dei figli.
Esse erano prima di tutto madri e su alcuni vasi, chiamati hydrie, sono raffigurate donne che andavano, per esempio, a riempire l’acqua al fiume come facevano anche le nostre nonne.
Tuttavia, la comunità di Policoro, come ha affermato la giovane archeologa, è ancora alla ricerca della propria identità culturale e civile, alla quale molti contributi sono stati dati proprio dalle donne.
Successivamente la Consigliera di Parità Ivana Pipponzi ha illustrato la Carta delle Bambine, comprendente i principi fondanti della parità di genere, sostenendo l’importanza di creare sempre più consapevolezza dei propri diritti nelle nostre ragazze, future donne del domani.
Risulta fondamentale infatti investire sulle giovani, promuovere l’educazione alla Parità, al rispetto ed alla comprensione dell’altro. Comprendere la Differenza fra il concetto di eguaglianza, ed aspirare alla parità, che negli ultimi 70 anni, nonostante le leggi stilate a favore delle donne, non viene ancora totalmente riconosciuta.
La Pipponzi ha sottolineato della Carta dei Diritti, l’articolo 8, riguardante l’importanza che tutti gli studi vengano letti nell’ottica di genere e questo documento confluirà in quello sulle pari opportunità elaborato dal suo Ufficio di Consigliera di parità.
Infine la parola è stata data alla Giornalista della Redazione di Emmenews, Eleonora Cesareo, alla Professoressa Del Puente, esperta di linguaggio e ad Antonella Magno, Psicologa dell’età evolutiva che ha svolto molti progetti con gli Istituti Don Milani a favore della elaborazione di questa importante carta dei diritti.
Davvero una meravigliosa iniziativa, che ha unito gran parte degli insegnanti, genitori e anche bambini dei due Istituti di Policoro, ponendo le premesse per una maggiore attenzione alla crescita e al futuro dei nostri figli.