Il 12 e 13 dicembre si è tenuto a Coimbra in Portogallo il primo incontro del progetto denominato "Active".
Un progetto che ha come obiettivo il supporto di alunni con Disturbi dello Spettro Autistico attraverso percorsi orientati all'acquisizione dei più alti livelli di indipendenza e l'inclusione sociale.
Il progetto, finalizzato dall'Unione Europeo grazie al programma Erasmus+, vede la presenza: dell'Associazione portoghese APPDA che ha il ruolo di capofila; la Camera di Commercio e Industria Rusenka (Bulgaria); l'istituto scolastico Platon di Katerini (Grecia), l'associazione portoghese APEA per l'inserimento lavorativo di persone con disabilità; il distretto scolastico di Iasi (Romania); l'associazione European Digital Learning Network con sede a Milano ed ENFOR - Ente di Formazione e Ricerca di Policoro. Oltre al presidente dell’ente, Cosimo Minonni, erano presenti: Domenico Viola, Rocco Di Santo e Antonio Fittipaldi (quest’ultimo docente dell'ITSET Manlio Capitolo di Tursi).
Il progetto ha un duplice scopo: introdurre la figura del job coach a supporto di studenti con autismo e generare una piattaforma web utile per tutti gli stakeholder: scuole, associazioni, imprese sociali, ecc.
al fine di promuovere inclusione sociale e lavorativa.
ENFOR contribuisce apportando la propria esperienza maturata in Basilicata attraverso percorsi formativi focalizzati sul tema dell'inserimento lavorativo di giovani con autismo, come lo sono state le tre edizioni del master postuniversitario o i corsi sul Disability Management.
Per Rocco Di Santo, referente dell’Area Welfare di ENFOR, il progetto avrà una ricaduta positiva sul nostro territorio poiché si andranno a concretizzare buone pratiche di inclusione coinvolgendo alunni ma soprattutto docenti, genitori e altri stakeholder.
Per Minonni, quanto prodotto negli ultimi anni a Policoro consente di svolgere un ruolo chiave nel panorama europeo. Perdipiù, a gennaio avrà inizio un altro importante progetto che ha come oggetto i Disturbi Specifici dell'Apprendimento.
