Il deputato lucano Gianluca Rospi, eletto nel collegio uninominale di Matera, tra le fila del M5S, il 4 marzo 2018, ha annunciato l’uscita dal Movimento, dichiarando di aver maturato questa decisione nel corso delle festività natalizie. Rospi, che ha consegnato la sua decisione al Presidente della Camera Roberto Fico, ha evidenziato la mancanza di collegialità nelle decisioni prese dal Gruppo parlamentare, sottolineando una gestione verticistica e oligarchica, ove la base del M5S non è più portatrice di proposte, ma si limita a veicolare le scelte prese dall’alto. In tal modo ristrette minoranze decidono per l’intera maggioranza dei componenti il Movimento. Rospi ha, poi, aggiunto di non condividere la Manovra di Bilancio approvata di recente e di provare grande rammarico per la decisione presa, che non ha attinenza con quella di altri colleghi che stanno lasciando il M5S per approdare al Gruppo Misto. Il deputato lucano ha, inoltre, sottolineato come la costruzione di un futuro migliore dipenda da noi stessi e dalla necessità di diventare protagonisti del cambiamento, unendo le forze. Rospi, parlamentare della Repubblica Italiana, intende in ogni caso tener fede agli impegni presi con i cittadini, i Vescovi e i sindaci del suo Collegio, approdando al Gruppo Misto. Una decisione simile è stata presa dal deputato Nunzio Angiola e dall’ex ministro Lorenzo Fioramonti. Ennesima defezione nel Movimento Cinque Stelle, ove di recente Gianluigi Paragone è stato espulso per la sua opposizione alla manovra del governo, e per il suo voler difendere “i valori del Movimento”.
Antonella Domenica Gatto