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carabinieriUna maxi truffa ai danni dell’Inps che ha coinvolto centinaia di persone è stata scoperta e smantellata nelle scorse ore dai carabinieri di Matera. A conclusione di una complessa attività di indagine durata mesi, infatti, i militari dell’arma del Comando Provinciale di Matera e del Comando Tutela Lavoro, nelle scorse ore, hanno provveduto a denunciare a piede libero 501 persone ritenute tutte responsabili del reato di truffa aggravata.
L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Matera, ha riguardato l’intera provincia di Matera e tutto il Metapontino ed ha portato alla luce un meccanismo illecito diffusissimo in zona tra le aziende agricole del posto.
Al centro di tutto un imprenditore agricolo di 53 anni originario di Rotondella, già coinvolto in passato in indagini analoghe, che per anni avrebbe stipulato con oltre 500 persone, di cui oltre 100 stranieri, quasi mille rapporti di lavoro fittizi in agricoltura, dichiarando retribuzioni per un importo di oltre 4 milioni. Lo scopo era quello di percepire indebitamente erogazioni economiche in danno all'INPS per un importo complessivo, valutato dalle Fiamme gialle, in un milione e 400mila euro, tra cui indennità per disoccupazione agricola ed indennità per malattia in maternità.