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Per la 4 volta in poche settimane, alcuni detenuti della Casa Circondariale di Matera hanno aggredito gli agenti di polizia penitenziaria, ferendo in maniera particolarmente grave un ispettore superiore ed in forma più lieve due assistenti capo, che hanno comunque avuto necessità delle cure del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Matera. Come denunciato dalle organizzazioni sindacali degli agenti penitenziari, "nel tardo pomeriggio di domenica 9 febbraio, diversi detenuti di una cella hanno avuto una colluttazione tra loro, poi hanno incendiato dei materassi e, mentre si procedeva a far evacuare i detenuti per portarli in sicurezza, uno di loro ha vigliaccamente preso uno sgabello in dotazione nelle camere ed ha colpito l'Ispettore Superiore in testa, continuando l'aggressione con calci e pugni. Gli altri detenuti della camera evacuata hanno continuato a picchiarsi in mezzo alla sezione...Solo dopo un paio di ore si è riusciti con molta fatica a riportare la sezione in sicurezza con l'ausilio di altro personale di Polizia Penitenziaria richiamato in servizio richiamato in servizio". 
E' inaccettabile che le persone in divisa, preposte alla tutela della legalità, debbano continuare ad operare in condizioni di scarsa sicurezza, mettendo frequentemente a repentaglio la propria incolumità. Il verificarsi di questi episodi è dovuto anche al sovraffollamento nelle carceri, in particolare in quella di Matera, ed alla presenza di diversi esponenti malavitosi provenienti dalle regioni limitrofe, nonchè ad evidenti carenze di personale. Sarebbe, pertanto, auspicabile che gli organi competenti intervengano con efficacia e celerità per garantire a chi adempie a delicate funzioni al servizio dello Stato di operare nella massima sicurezza e tranquillità. Il primo tangibile segnale che si potrebbe fornire sarebbe quello di incrementare subito il numero di agenti penitenziari al servizio della casa circondariale di Matera, ove si stanno verificando reiterate aggressioni ai danni del personale preposto alla custodia dei detenuti. 
Carlo Trerotola
consigliere regionale "Prospettive Lucane"