BAS Il prossimo 12 maggio scadrà il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al progetto di formazione “Smart Basilicata”, che mette a disposizione 53 borse di studio per laureati, disoccupati o in attesa di prima occupazione: il progetto è organizzato dall’Università della Basilicata, Consorzio Tern, Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (Imaa) del Cnr ed Enea. Sono previsti quattro "obiettivi formativi": 18 borse andranno al corso per “Esperto in strumenti e tecnologie per il monitoraggio di aree soggette a rischi ambientali”, 12 per “Esperto in gestione e monitoraggio di sistemi energetici innovativi”, 11 per “Esperto in gestione efficiente e sostenibile della mobilità integrata a servizi urbani smart”, e 12 per “Operatore del turismo culturale”. Le borse - spiega una nota dell'ufficio stampa dell'Unibas - saranno assegnate attraverso una procedura di selezione per persone con non più di 35 anni, disoccupate, non occupate o inoccupate, in possesso di laurea magistrale in una delle classi riportate dal bando (o con titolo equipollente o equivalente). Ogni partecipante può presentare, pena esclusione dalla selezione, la domanda per un unico "obiettivo formativo". La selezione prevede due fasi: la valutazione dei titoli e un colloquio orale. Le graduatorie definitive dei candidati ammessi a frequentare il corso saranno pubblicate nell’Albo ufficiale online dell’Università degli Studi della Basilicata (sul sito http://portale.unibas.it/site/home.html), e sui siti web del Consorzio Tern (http://www.tern.it), del Cnr (http://www.imaa.cnr.it/), e dell'Enea (http://www.enea.it/it). Al termine della selezione ogni partecipante sarà assegnato a un partner del progetto, che sarà responsabile dell’erogazione di un preciso numero di borse di studio: 14 al Consorzio Tern, 23 all'Università della Basilicata, 12 al Cnr e 4 all'Enea. Ciascuna borsa di studio, corrisposta in rate mensili, ha un valore di 14.400 euro, per l’intera durata del corso di formazione. Ogni corso avrà la durata di 1.200 ore. "Il progetto di formazione 'Smart Basilicata' - ha detto il responsabile scientifico, il docente dell'Unibas Francesco Sdao - rappresenta, per un buon numero di giovani professionisti, un’ottima e preziosa occasione di crescita culturale e professionale in campi particolarmente importanti. Particolarmente significativi ai fini della crescita professionale degli allievi saranno due momenti formativi: un periodo di 'training on the job' che sarà svolto, in affiancamento a ricercatori esperti, nelle sedi operative e nei laboratori di ricerca dei partners del progetto, e uno stage formativo in aziende, società, imprese, start up, istituti di ricerca e università italiane e straniere di riconosciuto prestigio". Il direttore dell'Imaa-Cnr, Vincenzo Lapenna, ha invece evidenziato che "il progetto consentirà a giovani laureati in discipline scientifiche di acquisire competenze specifiche in alcuni settori strategici per il nostro territorio, dalle Osservazioni della Terra alla sostenibilità energetico-ambientale, dalla protezione delle risorse naturali alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Infine la forte sinergia tra università, centri di ricerca ed imprese nel definire i contenuti del corso è una garanzia per una formazione di qualità, in grado di supportare i giovani laureati nel cogliere le nuove opportunità di lavoro offerte dalla 'Digital innovation', dalle tecnologie per le 'Smart Cities&Communities' e dalla 'Space Economy'".
"Il Progetto Smart Basilicata - ha spiegato il presidente del Consorzio Tern, Antonio Colangelo - offre oggi una grande opportunità per il Distretto Tecnologico Tern, soprattutto per il mondo delle imprese, le quali potranno giovarsi dei giovani talenti lucani che, grazie al programma di formazione, che il progetto Smart Basilicata avvia, verranno formati e specializzati, quelle menti che troveranno certamente occasione di collocazione, nelle aziende di Tern ed altre, anziché approdare altri lidi, fuori regione".
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