L’Assessore Latronico riunisce il tavolo tecnico per riavviare la procedura negoziata dopo una battuta di arresto.
Torna a riunirsi il tavolo negoziale che individuerà gli interventi da finanziare per accrescere l’attrattività turistica dei Comuni del Metapontino.
L’assessore all’Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, raccogliendo una sollecitazione del sindaco di Pisticci, Domenico Albano, ha convocato un incontro per risolvere i quesiti che avevano determinato un blocco nella procedura di negoziazione.
Il Comune di Pisticci è capofila nella procedura negoziata avviata già con delibera 393 del 11 maggio 2018 tra la Regione Basilicata, i Comuni del Metapontino (Bernalda, Pisticci, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri) ed il Comune di Maratea per l’ammissione a finanziamento delle operazioni a valere sull’Azione 6C.6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata di risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche” ma, nonostante il 31.07.2019 si fosse sottoscritto l’Accordo di Programma che vedeva protagonisti la Regione Basilicata ed i Comuni del Metapontino, proprio il progetto pisticcese non trovava una via d’uscita a causa dei vari livelli di tutela e vincoli urbanistici gravanti sulle aree interessate.
L’assessore Latronico ha quindi riunito un tavolo operativo al quale hanno partecipato i rappresentanti degli uffici della Direzione Generale del Dipartimento Ambiente (Ufficio Urbanistica e Paesaggio, Ufficio Compatibilità Ambientale e il Direttore Generale) per affrontare le problematiche e le difficoltà esposte dai rappresentanti del Comune analizzandole sotto i molteplici aspetti e prospettando delle ipotesi risolutive, così da far ripartire l’iter amministrativo scongiurando il rischio di perdere risorse pubbliche già impegnate. L’incontro si è concluso con l’impegno da parte degli uffici regionali di valutare nel dettaglio le successive fasi progettuali che l’ufficio tecnico del Comune di Pisticci provvederà a sviluppare anche con i suggerimenti da parte dei funzionari regionali.