Silvio Berlusconi, ex Presidente del Consiglio e leader di Forza Italia, è morto oggi all'età di 86 anni presso il San Raffaele di Milano. La sua morte è stata causata dall'aggravarsi delle sue precarie condizioni di salute, che erano già compromesse da tempo. Berlusconi era stato nuovamente ricoverato negli ultimi giorni a distanza di poco più di un mese da un precedente ricovero in terapia intensiva per problemi respiratori, cardiovascolari e la leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva.
La salute di Berlusconi era stata oggetto di diverse preoccupazioni negli ultimi anni, con numerosi ricoveri ospedalieri. Il 30 marzo scorso era stato dimesso dallo stesso ospedale, dopo averlo sottoposto ad alcune visite di controllo che si erano poi protratte per alcuni giorni. Nonostante la sua salute fosse stata messa alla prova più volte, Berlusconi aveva sempre dimostrato grande determinazione nel tornare al lavoro, come aveva annunciato in un post sui social dopo il suo ultimo ricovero.
La leucemia mielomonocitica cronica, che l'ex Premier aveva combattuto per anni, si era unita a problemi respiratori, cardiovascolari e ad altre complicazioni che richiedevano frequenti ricoveri ospedalieri. Nel gennaio 2022, Berlusconi era stato ospedalizzato a causa di un'infezione alle vie urinarie, che aveva richiesto un'intensa cura antibiotica.
Silvio Berlusconi è stato una figura di spicco della politica italiana e un imprenditore di successo. Nato a Milano il 29 settembre 1936, è stato Presidente del Consiglio per quattro volte. È stato anche conosciuto come "Il Cavaliere" dopo aver ricevuto nel 1977 l'ordine al merito del lavoro, sebbene abbia rinunciato a tale onorificenza a seguito di una condanna penale nel 2014.
Berlusconi ha intrapreso la sua carriera imprenditoriale nel campo dell'edilizia e ha fondato nel 1975 la società finanziaria Fininvest e nel 1993 la società di produzione multimediale Mediaset. Attraverso queste società, ha consolidato il suo impero mediatico, che includeva anche Arnoldo Mondadori Editore e Silvio Berlusconi Communications, diventando un simbolo della sua famiglia.
Secondo la rivista Forbes, nel 2021 il patrimonio personale di Berlusconi era stimato a 7,3 miliardi di dollari USA, il che lo collocava come il sesto uomo più ricco d'Italia e il 318° nel mondo. Nel 2009, Forbes lo ha incluso nella sua lista delle persone più potenti del mondo per il suo ruolo di rilievo nella politica italiana.
Durante la sua vita, Berlusconi è stato coinvolto in oltre venti procedimenti giudiziari. Nel 2013 è stato condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per due anni per frode fiscale, perdendo così la carica di senatore e cessando la sua presenza in parlamento dopo quasi vent'anni di attività politica. Tuttavia, nel 2018 ha riguadagnato il diritto di candidarsi ed è stato eletto parlamentare europeo alle elezioni del 2019. Nel settembre 2022 è tornato al Senato, dopo una pausa di nove anni, vincendo nel collegio uninominale di Monza alle elezioni politiche.
Con la morte di Silvio Berlusconi, l'Italia perde una delle sue figure politiche più influenti degli ultimi decenni, mentre il suo lascito nel mondo degli affari e dei media continuerà a essere un segno distintivo del suo impatto nella società.