L’aumento del costo dei beni al consumo si sta trasformando in un vero e proprio incubo per migliaia di famiglie lucane. Il combinato disposto di redditi da lavoro e da pensione bassi e l’erosione del potere d’acquisto sta facendo scivolare verso l’indigenza nuclei che fino ad un anno fa erano saldamente in quello che possiamo definire ceto medio. questo pregiudica diritto alla salute perché sempre più spesso le persone rinviano o rinunciano a curarsi e anche il diritto allo studio perché diventa insostenibile. E il mese di settembre è alle porte quando libri e corredo scolastico rischiano di tradursi in una ulteriore nuova stangata per le famiglie. Ecco perché il PD ritiene quanto mai urgente l’istituzione a livello territoriale di un Osservatorio dei prezzi. La Regione si faccia carico di istituire un organismo di monitoraggio dei prezzi coinvolgendo Istat, guardia di Finanza, parti sociali e associazioni dei consumatori per avere uno strumento appunto di controllo e di deterrenza, collegato con la struttura nazionale di “Mr. Prezzi” per scongiurare una tempesta perfetta ai danni delle famiglie lucane.
Giovanni Lettieri