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 E’ prevista, per domenica 6 agosto, la seconda edizione della sfilata in abiti d’epoca che narra la storia del duca dei Revertera. Nell'800 a Garaguso, i Revertera erano una delle famiglie nobili più importanti del territorio che avevano scelto Garagsuo come sede di caccia. Abitavano in un imponente palazzo situato nella parte più alta del paese, su di un costone di roccia dolomitica, affianco la Chiesa San Nicola.
Durante il periodo di caccia, la famiglia Revertera organizzava spesso grandi feste e
banchetti in onore dei nobili della zona, e tutto il popolo poteva partecipare.
In una di queste feste serali, la famiglia Revertera celebrava la nascita del loro primo figlio. La notte era calda e la festa era in pieno svolgimento, quando all'improvviso, il bambino
scomparve. Tutti si misero subito alla ricerca del piccolo, ma senza successo. Fu un vero e
proprio mistero, nessuno aveva ne visto ne sentito niente. Da quel giorno in poi, si dice che
ogni volta che tira il vento nelle mura del palazzo Revertera, si odono i lamenti dei genitori per il figlio perduto. “Ancora oggi”, ha spiegato il sindaco Francesco Auletta “ a Garaguso, la storia dei Revertera è raccontata di generazione in generazione. La leggenda ha contribuito a mantenere viva la storia della famiglia Revertera ed ha dato un tocco di mistero e fascino alla cultura popolare della zona. Quest’anno come seconda edizione sono stati aggiunti elementi nuovi per un pubblico, auspichiamo numeroso, non solo di curiosi e di appassionati ma di storici, perche questa manifestazione non è una semplice sfilata in costume ma è frutto di uno studio di un passato della nostra comunità. Quel patrimonio intangibile culturale che deve essere tenuto vivo affinchè anche le nuove generazioni possano prendere consapevolezza delle origini e della storia del proprio comune”. A gestire l’evento anche per la seconda edizione, assumendo la direzione artistica , il fotografo Gaspare Morea che ha curato ogni dettaglio. “La seconda edizione sarà un'occasione per celebrare la memoria di quel tragico evento e per far conoscere la storia dei Revertera a tutti i partecipanti. Ci saranno dei cortei storici, con figuranti in abiti d'epoca che rappresenteranno i nobili e la loro corte, accompagnati da musicisti e cavalieri. A seguire gli sbandieratori che svolgeranno performance acrobatiche con bandiere, e ancora spettacoli di
falconeria con rapaci addestrati che voleranno liberamente sopra la folla, spettacoli di
giocolieri e trampolieri che intratterranno i presenti con le loro abilità acrobatiche, e accampamenti medioevali che riprodurranno l'atmosfera dell'epoca. Durante l'evento sono previsti duelli tra cavalieri, tiro con l'arco e cavalieri a cavallo che si esibiranno in abilità e destrezza. La cucina è altro elemento cardine dell'evento, con la promozione del piatto dei Revertera per il popolo, un piatto antico che faceva parte della dieta dei nobili dell'epoca, “Il Cavatello dei Revertera” verrà preparato con ingredienti tipici della zona e seguendo scrupolosamente le ricette tradizionali Garagusane dell'800.Verrà distribuita “La Focaccia dei Revertera”, ottenuta dall’ impasto di farina di grano Cappello.
Il momento più emozionante della serata sarà il “Ballo dei Revertera”, dove danzatori
professionisti rappresenteranno "La leggenda del bambino smarrito".

Il Sindaco di Garaguso
Avv. Francesco Auletta