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Una due giorni di performance artistiche con grandi nomi e giovani talenti che insieme raccontano di un mondo nuovo, più solidale e inclusivo

Ritorna nella sua terza edizione il festival dell'accoglienza, dell'integrazione, che fa della cultura e dell'arte una forma di viaggio e del Sud il suo orizzonte ideale. Il 16 e 17 settembre, dalle ore 18:30 in poi, Sud Earth Festival animerà la splendida cornice dei laghi di Monticchio, sotto la direzione artistica di Manuel Tataranno e l’ausilio dell’autore Giuseppe Bosin.

Iniziativa promossa – per la prima volta nel 2019 – da Arci Basilicata, la rassegna punta a rappresentare un viaggio che, partendo e attraversando tutti i Sud possibili – insieme reali e immaginifici –, arrivi a definire la cultura come luogo di incontro, dialogo, di confronto.

Il format, anche quest'anno, consiste nella produzione di uno spettacolo che coinvolge varie arti performative con una conseguente mescolanza di lingue, linguaggi, usi, costumi, stilemi. Artisti affermati o “in erba” verranno affiancati dai giovani migranti dei centri di accoglienza che hanno seguito i laboratori nelle diverse discipline artistiche, e che proveranno ad esibirsi sul palcoscenico.

Che si tratti dell'appuntamento di sabato o di domenica, il cartellone presenta nomi di artisti che tengono particolarmente al tema della solidarietà e dell'accoglienza: da Giobbe Covatta a Dino Paradiso, da Neri Marcorè a Tosca, passando per Krikka Reggae, Franki hi nrg e tanti altri. Alla conduzione di entrambe le serate ci sarà Peppone Calabrese.

«Anche quest’anno il Sud Earth prova a mettere in scena l’arte come unione di popoli - spiega il direttore artistico, Manuel Tataranno –. Vuole riunire tutte le nobili arti in un viaggio che parte dal Sud “verso ogni dove”.

Per noi è importante approfondire, insieme a diverse sensibilità, cosa significa oggi essere e sentirsi “straniero”, o semplicemente “diverso”, e perché mai parole come accoglienza e solidarietà siano diventate indicibili, talvolta utilizzate in una accezione negativa, e ancora, perché l’umanità sembra degradarsi a tal punto da lasciare spazio solo alla paura o all’odio».

Il Sud Earth Festival è organizzato da Arci Basilicata in collaborazione con Regione Basilicata, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, Rionero in Vulture, Associazione Krikka, Onirica e Vida Cooperativa sociale. Telenorba è media partner ufficiale della manifestazione.

Biglietti disponibili in esclusiva online su https://www.google.com/url?q=http://postoriservato.it&source=gmail&ust=1694247213476000&usg=AOvVaw2v0fVdkTxW3m27aKMgFvPI">postoriservato.it: https://www.google.com/url?q=https://www.postoriservato.it/elenco-date.html?idEvent%3D2116&source=gmail&ust=1694247213476000&usg=AOvVaw1zXsUbdSozjhOrzbAgoqTL">qui al link

PROGRAMMA 2023

16 Settembre - Start h 18:30

Daniele Onorati (Teatro dei Calanchi)

Erminio Truncellito

Lorenzo Lepore

Agostino Gerardi

Chiara D'auria

Neri Marcorè

Dino Paradiso

Giobbe Covatta

David Riondino

17 Settembre - Start h 18:30

Peppa Marriti Band

Sandro Joyeux

Krikka reggae

Carolina Bubbico

Tosca

Cisco Bellotti

Frankie hi-nrg mc