Pronti, partenza…arrivano gli psicologi! Quest’anno si terrà a Senise (PZ) il Campo Scuola della Società Italiana Psicologia dell’Emergenza Social Support (SIPEM SoS), tre giorni dedicati a conoscere meglio il funzionamento del Sistema di Protezione Civile. L’iniziativa prevede plenarie e workshop dedicati con gli esperti, ed esercitazioni studiati ad hoc. In queste giornate formative, oltre 70 psicologi potranno sperimentarsi nei diversi ambiti che si trovano ad affrontare nei contesti emergenziali. Il triage psicologico, la comunicazione delle cattive notizie, il lavoro con le fragilità, il lavoro dello psicologo durante la ricerca delle persone scomparse e la comunicazione in generale, soprattutto con i media, saranno alcuni degli argomenti trattati. L’iniziativa, giunta alla sua 2°edizione coinvolgerà psicologi e psicoterapeuti esperti in Psicologia dell’emergenza provenienti da ben 11 sezioni SIPEM SoS delle 16 presenti sul territorio nazionale. Il Campo Scuola sarà realizzato in collaborazione del Comune di Senise e dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo Sinisgalli” di Senise, Forze dell’Ordine e il volontariato di Protezione Civile. Perché un Campo Scuola? Nell’ambito di risposta ad eventi maxi-emergenziali di origine naturale (evento di “tipo B” secondo l’Art. 2 della D.lg. n.225/1992 “Istituzione del Servizio nazionale della Protezione Civile”) l’intervento di supporto si pone l’obiettivo di “assicurare alle popolazioni colpite dagli eventi […] ogni forma di assistenza” psicologica e sociale. L’obiettivo principale del Campo Scuola e dell’esercitazione che avverrà al suo interno, quindi, è quello di testare le modalità e l’efficacia di risposta all’emergenza degli psicologi di SIPEM SoS Federazione integrandole con la rete del sistema sociosanitario locale, del 118 e di tutte le altre componenti che intervengono in situazioni emergenziali. Obiettivo secondario è quello di consentire a tutti gli Enti, istituzioni e Associazioni di conoscere le modalità di intervento degli psicologi dell’emergenza, l’importanza del ruolo degli stessi negli scenari calamitosi sia come supporto alle vittime primarie dell’evento sia ai soccorritori considerati come “vittime di terzo livello” e quindi bisognosi, questi ultimi, di un supporto emotivo per la prevenzione del disagio psicologico attraverso percorsi formativi “in tempo di pace”, durante e al termine dell’emergenza. Gli obiettivi generali dell’esercitazione sono:
verificare la tempestività della risposta e l’efficacia dell’impiego dei sistemi di gestione
dell’emergenza a livello locale (ambito comunale, provinciale) e la loro integrazione con il
sistema regionale;
sensibilizzare gli enti, le istituzioni, il volontariato e la cittadinanza sui temi di protezione
civile e sui comportamenti da adottare in caso di urgenza e necessità derivante da una
emergenza in corso anche senza preavviso alcuno;
divulgare e verificare le procedure operative per le attività proprie del sistema di protezione
civile regionale.
INFO SULLA SIPEM SoS
La Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza Social Support Federazione (abbreviato in SIPEm SoS Federazione) è un’associazione senza scopo di lucro iscritta ai registi del volontariato di Protezione Civile che opera in situazione di micro e maxi emergenze sul territorio italiano per la prevenzione e la cura delle vittime e dei soccorritori a rischio di patologie psicologiche legate al trauma. La SIPEM SoS è aperta a tutti i professionisti in ambito socio-sanitario e da vent’anni mette in campo équipe di esperti della psicologia dell’emergenza. Fin dalla sua fondazione nel 1999 si è impegnata nei grandi eventi traumatici del nostro paese, compresi i terremoti di San Giuliano di Puglia (2002), dell’Aquila (2009), Emilia-Romagna (2012) e Amatrice (2016) lavorando al fianco della Protezione Civile e delle Forze Armate sul campo e
nelle tendopoli. Nell’ultimo anno è stata impegnata a supporto dei profughi ucraini a Ugovizza (UD) e nell’alluvione in Emilia- Romagna. Le sezioni regionali hanno anche preso parte a numerose emergenze locali tra cui l’incidente della nave Norman Atlantic, l’incidente ferroviario di Pioltello, il Crollo del Ponte Morandi e la tragedia di Corinaldo. Grazie all’innovatività della propria visione e missione sociale, è attualmente presente nella Commissione Nazionale del Dipartimento di Protezione Civile e in alcuni Gruppi di lavoro di diversi Ordini degli Psicologi regionali. I soci e l’associazione hanno concorso alla pubblicazione di numerosi testi ed articoli sulla Psicologia dell’Emergenza. A coronamento del 20° anniversario dalla fondazione, nel Gennaio 2019 è entrata ufficialmente nell’Elenco Centrale delle Organizzazioni di Volontariato del Dipartimento della Protezione Civile. Per ulteriori informazioni: www.sipemsos.org – Pagina Facebook: SIPEM SoS Federazione. Si ricorda che martedì 19 settembre, la Basilicata ha un importante appunto con la prevenzione e la gestione dell’emergenza. Infatti, il Dipartimento della Protezione Civile ha individuato la nostra
regione, insieme Lombardia e Molise, zona di test dell’ITalert. Questo è un primo obiettivo per creare consapevolezza e coinvolgere la popolazione a essere parte attiva in situazioni di emergenza. Si fa presente che informare i cittadini circa tale appuntamento è fondamentale per non creare inutili allarmismi che nei soggetti fragili potrebbe essere causa di malessere psicofisico.