Sabato 25 novembre 2023, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, presso la sala “Antica Fornace”, si è svolta la presentazione del libro “Presente remoto” di Nuccia Benvenuto, organizzata dal Polo Liceale “Galileo Galilei” di Trebisacce. L’evento fa parte del Progetto d’Istituto “Dal Libriamoci al Maggio”, a cura della prof.ssa Francesca Chinnici, che prevede una serie di attività, che saranno organizzate in più momenti nel corso dell’anno, la cui finalità è quella di educare alla lettura, attuando un complesso di iniziative volte a promuovere un’attitudine positiva verso il libro e a stimolare nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere. Le attività di lettura nelle classi del triennio, che hanno avuto come testo di riferimento “Presente remoto”, sono state coordinate dai docenti Giulia Baleno, Erminia Cardamone, Daniela Bonanno, Daniela Basile, Angela D’Angelico Renda, Concetta Cardamone, Giorgio Delia, Antonella Aino, Giacinta Oliva e Francesca Chinnici. Hanno collaborato i docenti Adelina Conte e Antonio Aurelio. Il romanzo di Nuccia Benvenuto ha come protagonista Isabella Canova, una nota scrittrice di romanzi gialli. Vive a Roma, infelice del suo matrimonio, è alla ricerca di ispirazioni per il suo nuovo libro e si imbatte in un vecchio articolo che racconta le vicende di una nobildonna, Isabella Gonzaga, esorcizzata perché ritenuta vittima di possessione demoniaca. La protagonista decide di partire per toccare con mano un presente remoto che la lega al passato, spinta da un’insolita forza interiore, ma soprattutto da un anelito di cambiamento. Rievoca la vita di donna Isabella Gonzaga e di Diana Campolongo: due figure legate dal filo del silenzio imposto dagli uomini del loro tempo. Isabella Canova, quindi, ridà voce al femminile violato in un romanzo in cui dati storici e fantasia riportano alla luce una vita dimenticata, personificazione di sentimenti universali e attuali. A conclusione della rassegna di lettura nelle classi è stata organizzata la presentazione del libro: ha aperto la manifestazione Francesca Moscatelli, della I A del Liceo Scientifico, con il brano “Vietato morire” di Ermal Meta. Di seguito i saluti del Dirigente scolastico del Polo Liceale di Trebisacce, dottoressa Elisabetta D’Elia, e l’introduzione della professoressa Francesca Chinnici, docente referente dell’incontro con l’autrice. A seguire gli interventi della professoressa Erminia Cardamone, docente dei Licei di Trebisacce, e del dottor Michele Forciniti, psicologo clinico e scolastico e psicoterapeuta. I lavori sono stati moderati dal dottor Franco Maurella, giornalista del Quotidiano del Sud e Presidente Club “Per l’Unesco” Trebisacce. Supporto tecnico a cura di Rosario Mundo e dell’alunno Salvatore Aurelio, affiancato da Federico Merenda, della III E Liceo Scienze Applicate. Il romanzo “Presente remoto” è riuscito a coinvolgere i ragazzi con una storia avvincente che ha offerto tanti spunti di riflessione e gli alunni hanno realizzato interessanti lavori che sono stati presentati nel corso della manifestazione. Gli studenti della IV A del Liceo Scientifico hanno realizzato un video che ha presentato l’autrice Nuccia Benvenuto; Dalila De Nardi, Caterina Chiaradia e Iris La Polla della V A del Liceo Classico, hanno presentato il cortometraggio “Labbra che il divieto non chiuda”; le alunne Serena Santagada, Vanessa Santagada, Emilia Nicoletti, Ludovica Fanizza, Fiore Pinelli, Francesca Melidoro, Alessandra Liguori, Federica Giuranna, Giorgia Liguori hanno eseguito un’emozionante coreografia sulla base musicale “The sound of silence”, a cura della maestra Barbara Tripodina, dedicata a Giulia Cecchettin e a tutte le donne vittime di violenza. Francesco Maria Maiuri della IV A del Liceo Classico ha relazionato su “Il ruolo della donna nella letteratura greca e latina”; la classe IV F del Liceo delle Scienze Umane ha presentato il video “Isabella Gonzaga e l’attualità”; Cristina Sisci e Martina Valentini della III A del Liceo Classico, Giorgio Cimino e Bellizzi Alessia III A Liceo Scientifico, Luigi Falbo, Antonio Marrapodi e Luca Guarino della IV D Liceo Linguistico hanno rivolto delle domande all’autrice. A chiusura della manifestazione Giuseppe Varlaro e Michela Maggio della V A del Liceo Classico hanno eseguito “La canzone di Marinella” dedicata a tutte le vittime di femminicidio. Tema dominante, quindi, la violenza sulle donne, un dramma che condiziona tutti gli aspetti della vita sociale ed è, pertanto, importante promuovere attività per valorizzare il ruolo dell’istruzione nel favorire il rispetto reciproco, la parità di genere, la tolleranza, l’etica, la legalità. E’ necessario educare, sensibilizzare ed informare i giovani su un tema così tragicamente attuale che riguarda tutti, nessuno escluso, per contrastare la cultura della violenza, sostenere le donne che ne sono vittime, promuovere i loro diritti e la loro dignità, al fine di costruire una società più equa e priva di violenza di genere.