Su iniziativa dell'Amministrazione comunale ed in primo luogo dell'Assessore Paoletta Murgieri anche quest'anno la parte antica dell'abitato del Capoluogo amendolarese si è colorato di luci, arte, fiori, cultura, con contorni di gastronomia, musica e ammirabili giochi di fuoco. E ancora, per i tanti convenuti, mercatini e laboratori didattici curati dall'Associazione I Folletti. Insomma un mix di colori e armonia che ha raccolto il consenso di tanti partecipanti, che hanno sfidato anche il freddo per ammirare le tante iniziative svolte all'ombra del Castello federiciano. L' Assessore Murgieri che da mesi si sta dedicando al rilancio della zona storica cittadina, con idee e progetti, ha voluto ringraziare tutti per la magnifica partecipazione e coloro i quali hanno collaborato per l'allestimento, nominando uno ad uno i protagonisti di questo spettacolo a cielo aperto: Filomena Adduci, Antonella Presta, Vincenzo Cirigliano, Maria Teresa Santagata e Valentina con il loro gruppo giovani, Filomena Gerundino e tutti i genitori, Gabriella Murgieri, Teresa Donato, Salvatore Rago, Giada Gerundino, Vittoria Oriolo, Anna Laviola, Giuseppe Mortoro e Francesca Lacanna, Giuseppe e Veronica Recchia, Veronica Panio e la sua Associazione, Elena Roma e tutto il gruppo di Amigdala, Anna Cataldi, Giovanna Lanza, Pino Tucci e Tonino Madeo, Lorella Gentile e l' Associazione Ariel, i giovani di Tuai Rocco Pio Mortoro, Giovanni Lettieri, Alberto Nupieri e Mariano Crocco, le insegnanti del locale Istituto comprensivo, ed in primis Maria Antonietta Corvino, Nicola Fusca e Massimo Gentile. "Grazie veramente a tutti voi, Amendolara che amiamo e vogliamo è questa...", ha concluso l'esponente dell'esecutivo municipale guidato dal sindaco f.f. Gregorio Scigliano. Il ricco cartellone proseguirà nei prossimi giorni anche nel territorio della Marina, investendo tra gli altri, le due Parrocchie Santa Margherita e Madonna della Salute con i parroci don Vincenzo Santalucia e don Nicola Mobilio, le Associazioni La Maieutica e San Francesco rappresentate da Anna Isa Lacanna e Mimma Dursi, e la regista Filomena Presta.
