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La città di Matera si prepara ad ospitare tre giorni di eventi interamente dedicati all’agricoltura promossi da ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura, in collaborazione e con la presenza delle istituzioni regionali. Primo evento in programma quello del 16 dicembre, con il corso promosso dall’Associazione Nazionale delle Agenzie Regionali per lo Sviluppo e le Innovazioni Agronomiche Forestali (ANARSIA) che rappresenta le Agenzie e gli Enti di sviluppo rurale delle ormai otto Regioni aderenti, tra cui la Basilicata, dedicato all’ottimizzazione delle risorse finanziarie e umane degli operatori delle Agenzie. Domenica 17 dicembre, al mattino ad essere protagonista sarà l’agrobiodiversità, nell’ambito del 4° meeting di ALSIA sul tema dedicato allo sviluppo del territorio e alla tutela dello stesso grazie al ruolo degli agricoltori e delle comunità custodi. Un aspetto quest’ultimo di grande valore sociale e di mercato, fondamentale per lo sviluppo anche del settore turistico, avvicinando i consumatori al comparto e creando una collaborazione anche tra gli operatori delle aree interne. Un ruolo centrale nella giornata lo avranno le antiche varietà da frutto a rischio di erosione genetica o di estinzione e i longevi alberi padri da frutta “alberi patriarca”. La seconda parte del convegno sarà invece incentrata sull’illustrazione delle reti dell’agrobiodiversità che alcune Regioni hanno sviluppato anche in attuazione della legge 194/2015 che il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Foreste sorveglia. Chiuderà il convegno l’assegnazione del premio Enzo Laganà al migliore agricoltore custode dell’anno. Continua nel pomeriggio dalle ore 16.00 in poi l’attività di divulgazione e formazione di ALSIA  che viene cristallizzata nella celebrazione della “Giornata internazionale della Ruralità” con autorevoli esperti che animeranno il dibattito mettendo in luce il cambiamento del ruolo degli agricoltori e delle aziende agricole negli ultimi settanta anni, con una trasformazione da fornitori di materie prime a fornitori di servizi e prodotti finiti che arrivano direttamente al consumatore, creando un meccanismo virtuoso di trasmissione del sapere di generazione in generazione e rilanciando il settore, che guarda sempre con maggiore attenzione al comparto turistico. Lunedì 18 dicembre l’ALSIA ha organizzato una giornata dedicata alla filiera dell’apicoltura, in cui tracciare un consuntivo dell’annata e presentare le opportunità e le attività dell’Agenzia a tutela della filiera mirata alla valorizzazione del miele lucano. Un settore che anche grazie a degli interventi mirati a diffondere l’innovazione tecnologica è in continua crescita e promuove un miglioramento del benessere delle api e una crescita quantitativa e qualitativa delle produzioni. A termine dei lavori, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura Galella, si prevede la consegna degli attestati dei corsi per “Operatore di fattoria didattica”. “Il nostro impegno concreto – afferma Aniello Crescenzi, Direttore di ALSIA Basilicata - è quello di essere al fianco degli agricoltori per aumentare competenze, offrendo un mix di progettazione, formazione e promozione”. “L’intero settore – spiega il Direttore di ALSIA – gode di un grande slancio anche grazie al contributo dell’Agenzia, ed è pronto per affrontare il mercato nazionale ed internazionale. Le giornate organizzate a Matera saranno un’occasione preziosa di confronto tra operatori e stakeholders”.