Un Presepe Vivente esclusivo, ambientato sul Sacro Monte di Anglona sotto lo sguardo dolce amorevole della Madonna, protettrice di Tursi e della millenaria Diocesi Tursi-Lagonegro. Questo il quadro della prima edizione del Presepe Vivente Città di Tursi organizzato dall'Amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni Kefa e Young and Old Free Time.
Tante le sorprese e le sceneggiature curate nei minimi dettagli dagli organizzatori coordinati alla regia dell'ingegner Pasquale D'Affuso.
Durante il percorso sarà possibile degustare prodotti tipici e della tradizione araba accompagnati dalle descrizioni dello storico Salvatore Calciano, per poi giungere all'interno della Basilica Minore di Anglona dove gli attori Pietro Bontempo e Caterina Misasi interpreteranno una performance a tema.
La serata inaugurale sarà aperta dal Coro Polifonico Esperia di Policoro diretto dal maestro Mario Demitolo.
Il set della Betlemme tursitana sarà aperto dalle 18 alle 22 in questa due giorni di fede, storia, cultura, tradizione e musica documentata dalle foto del fotografo ufficiale Gianluca Millione.
È raggiante e speranzoso della bontà dell'iniziativa il Sindaco Cosma:
"L'idea di riprendere la tradizione del Presepe Vivente nella nostra città dopo lo stop dovuto dal Covid è sempre stata forte e supportata da un gruppo di lavoro coeso e ambizioso. Abbiamo così deciso di scommettere su un nuovo format anche a causa delle nuove norme sulla sicurezza che rendevano difficile l'organizzazione nella Rabatana e per questo abbiamo deciso di dare risalto ad un altro fiore all'occhiello della nostra comunità che è la Basilica Minore di Anglona.
Ringrazio sua Eccellenza il Vescovo Orofino e il Rettore della Basilica don Mimmo Buglione per aver accolto positivamente e con entusiasmo la nostra proposta e per averci supportato nella realizzazione logistica dell'evento.
Spero che gli sforzi e l'impegno di tutti noi siano ripagati dalla partecipazione