In una delibera di Giunta le proposte del Comune di Pisticci, arrivate dopo un confronto serrato tra le forze politiche e i rappresentanti degli Istituti Scolastici
Pisticci 5 gennaio 2024 - Intervengo sulla questione del Piano di Dimensionamento della rete scolastica, che sta suscitando non poche polemiche in queste ore, per sottolineare con fermezza che tale tematica è stata oggetto di costante attenzione e impegno da parte dell’Amministrazione, che sull’argomento ha adottato una Delibera di Giunta, dopo aver svolto ripetuti incontri alla presenza di tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale e dei rappresentanti degli Istituti Scolastici interessati.
Le proposte formulate dal Comune di Pisticci a seguito del serrato confronto con tutti i soggetti coinvolti, consentirebbero, in caso di accoglimento, di mantenere due Dirigenze Scolastiche sul territorio.
La prima proposta è la richiesta di una proroga del termine di entrata in vigore delle disposizioni all’anno scolastico 2025/2026. La proroga consentirebbe alla Regione di introdurre nuovi e più equi parametri che tengano conto delle peculiarità del territorio lucano e anche di avere più tempo a disposizione per affrontare il tema del dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche con una visione della cosiddetta area vasta, finalizzata a formulare proposte di accorpamento logiche e razionali sia per dimensione demografica che, soprattutto, per proposta di offerta formativa connessa alle peculiarità del territorio.
La seconda, invece, prevede l'accorpamento dei due Istituti Comprensivi “Quinto Orazio Flacco” e “Padre Pio da Pietrelcina”, da un lato, e l’accorpamento dell’I.I.S. “Manlio Capitolo” di Tursi all’I.I.S. “Giustino Fortunato” di Pisticci, dall’altro. In base a questa proposta, dunque, sul territorio resterebbero due dirigenze.
Infine, la terza propone di mantenere nel territorio di Pisticci un Istituto Comprensivo e un Istituto di Istruzione Superiore, anche in considerazione della possibilità di utilizzo di parametri perequativi che consentono, comunque, il superamento della soglia numerica di alunni per Istituto, così come suggerito anche dalla Regione. Anche questa proposta è tesa a mantenere sul territorio due dirigenze.
Le proposte sono oggetto di una delibera di Giunta approvata lo scorso 7 dicembre e, ribadisco, sono il risultato di un percorso condiviso e partecipato, nel quale sono stati coinvolti attivamente gli attori interessati.
Inoltre, è noto che il Consiglio dei Ministri ha da poco licenziato il cosiddetto Decreto Milleproroghe, che assegna alla Regione Basilicata altre due dirigenze. Questo fatto intervenuto successivamente ai confronti e alla delibera di Giunta di cui sopra, potrebbe aprire la strada al mantenimento senza modifiche dell'assetto attuale delle istituzioni scolastiche e delle dirigenze presenti sul territorio. Una soluzione che peraltro terrebbe conto del fatto che quello pisticcese è un territorio popoloso e con caratteristiche specifiche. Stiamo vagliando questa possibilità e metteremo in campo tutte le azioni necessarie per evitare la perdita di dirigenze sul territorio.