Ogni giorno le cronache dei giornali ci raccontano di atti di violenza, persecutori e odiosi verso le donne. Questi reati affondano le radici nelle disuguaglianze sociali e in una cultura retrograda della sopraffazione e del dominio che non può appartenere ad una società civile.
"In occasione della giornata internazionale per l' eliminazione della violenza contro le donne, crediamo sia necessario aprire una riflessione su questa emergenza che spesso segna irreparabilmente la vita di molte nostre concittadine.
L'educazione all'affettività e la diffusione della cultura del rispetto degli altri è un investimento che le nostre comunità devono fare per crescere in maniera sana e costruire un domani migliore per i nostri figli.
Vanno altresì eliminati ogni squilibrio e ogni differenza nell'accesso al lavoro, alla politica e garantita la piena e sostanziale parità tra uomo e donna." Dichiara il Capogruppo di Basilicata Democratica in Consiglio Regionale Piero Marrese.
"Siamo vicini a tutte le donne che subiscono violenze e sopraffazioni: il nostro invito è di farsi coraggio, di rivolgersi ai centri antiviolenza e denunciare alle forze dell'ordine.
Questi atti non sono tollerabili, così come non è accettabile ogni oppressione sociale e culturale sulla donna. Tutti insieme diciamo basta alla violenza di genere!". Conclude il Consigliere Regionale Piero Marrese.