animazione.gif

brass band-2.jpg

Seconda giornata dedicata agli ottoni. Apre la lezione-concerto di Smaldino e Scarati

Sarà interamente dedicata agli ottoni la seconda giornata del Fiati Festival Ferrandina- 33° Raduno bandistico nazionale.

Dopo la sfida a tre tra le bande da giro di Ailano, Noci e Agropoli, il concorso si concede una pausa, cedendo il palcoscenico alla “nazionale” degli ottoni made in Italy. Direttamente da San Gregorio di Sassola (Roma), dopo aver conquistato le più importanti piazze internazionali, arriva a Ferrandina l’Italian Brass Band. Il gruppo musicale, composto da ottoni e percussioni che ricalca lo standard della “British-style brass band”, è diretto dal maestro Filippo Cangiamila.  “Un miracolo”, questo è per Cangiamila l’Italian Brass band che, in meno di cinque anni di attività, ha già collezionato ben sette premi di rilievo internazionale: 1° premio in “Challenge Section” al 38° “European Brass Bands Championship” 2015 (Friburgo, Germania), 2° premio al 39° “EBBC” 2016 (Lille, Francia), 1° premio al “Primo concorso Nazionale di Brass Band” 2016 (Ascoli Piceno), 1° premio al 40° “EBBC” 2017 (Ostenda, Belgio), 1° premio al 2° “European Music Competition for Concert Bands, Fanfare, Orchestras and Brass Bands” 2017 (Lussemburgo, Granducato di Lussemburgo), 1° premio al “Secondo concorso Nazionale di Brass Band” 2017 (Appiano sulla Strada del Vino - Bolzano), 1° premio in “Challenge Section” al 41° “EBBC” 2018 (Utrecht, Olanda).

“È un miracolo- spiega Filippo Cangiamila- perché orgogliosamente italiana, sfidando così il peso della tradizione che vede questo tipo di ensemble “squisitamente” fuori dal contesto musicale del paese. È un miracolo perché nata dalle sognanti chiacchiere di quattro amici entusiasti in una tiepida mattina di ottobre.
È un miracolo perché, affrontando il sogno ad occhi aperti, questi quattro amici, in soli due giorni, hanno telefonato, convocato ed ottenuto l’entusiastica adesione di trenta fra i migliori strumentisti italiani.È un miracolo perché in soli venti giorni da quella fatidica mattina l’ensemble aveva effettuato la prima prova in una propria sede e con un repertorio di tutto rispetto.
È vero che si può non credere nei miracoli ma l’Italian Brass Band è ormai una felice realtà”.

Il concerto dell’Italian Brass Band si terrà alle ore 22 in piazza Plebiscito. Ma la giornata sarà aperta, alle 20, nel chiostro di San Domenico, dalla lezione concerto di Giuseppe Scarati e Giuseppe Smaldino su “L’evoluzione degli ottoni nella storia.

Giovedì 26 luglio 2018

  • Ore 20.00: Lezione Concerto