Le recenti normative sull’uso sostenibile dei pesticidi (Dir 128/2009 recepita con D.lgs. 150/2012), prevedono che le aziende agricole possano utilizzare solo macchine irroratrici che abbiano superato il “Controllo funzionale”, cioè una serie di controlli che verificano il corretto funzionamento delle diverse componenti e degli strumenti di regolazione, in modo da migliorare l’efficienza di distribuzione dei fitofarmaci.Secondo tali norme, dalla fine del 2016 tutte le irroratrici per poter essere utilizzate dovranno aver l’apposita certificazione di superamento del controllo funzionale eseguito da Centri accreditati dalle Regioni e che operano secondo procedure standard con personale tecnico qualificato (Norme ENAMA). Successivamente, tutte le macchine dovranno essere sottoposte a controllo funzionale almeno una volta ogni tre o cinque anni.In Italia sono oltre 600.000 le attrezzature in uso per la distribuzione dei fitofarmaci, prevalentemente costituite da barre irroratrici ed atomizzatori. In Basilicata si stima che le irroratrici in uso siano circa 10.000 che dovranno essere controllate entro un quinquennio. Ci sono quindi i presupposti, anche nella nostra Regione, per la creazione di nuovi “Centri di controllo” a cui gli imprenditori agricoli possano rivolgersi per verificare la corretta funzionalità delle proprie macchine (attualmente opera in Basilicata un unico Centro accreditato).A seguito delle numerose sollecitazioni ricevute dopo il corso abilitante realizzato in Basilicata lo scorso anno, l’ALSIA (Agenzia lucana di sviluppo e innovazione in agricoltura), per promuovere la corretta gestione delle irroratrici e l’uso sostenibile dei fitofarmaci, organizza un III corso di formazione abilitante per “Tecnici addetti ai controlli funzionali delle macchine irroratrici per la distribuzione dei fitofarmaci”, secondo le procedure armonizzate previste dal Piano di azione nazionale attuativo delle norme di cui al D.lgs. 150/2012 .La figura professionale del Tecnico addetto ai controlli funzionali deve necessariamente essere presente nei Centri di saggio accreditati ed è riconosciuta sull’intero territorio nazionale.Il corso, gratuito e rivolto ad un numero non superiore a 25 persone in possesso di titolo di scuola dell’obbligo, prevede una parte teorica ed una pratica, con tirocinio ed esame finale. I residenti in Basilicata avranno priorità nell’accoglimento delle domande di iscrizione.Il corso, della durata di 40 ore in moduli giornalieri di 5 ore, sarà tenuto presso l’Az. Sperimentale “Pantanello” di Metaponto, concentrando le lezioni in una settimana, presumibilmente entro novembre prossimo venturo.Il bando per la partecipazione scadrà il 23 febbraio 2017.
Informazioni e modulistica sono disponibili sul sito web dell’ALSIA alla pagina dei bandi (http://www.alsia.it/opencms/