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potrandolfi.jpgUna location sul mare, le atmosfere dei mitici anni trenta e quaranta e i migliori musicisti e ballerini swing d’Europa: questi gli ingredienti del “Policoro in Swing”, festival internazionale di danza e di musica jazz, che si terrà dal 19 al 27 agosto nella cittadina jonica. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale “Vintage Routes” e arrivata alla sesta edizione, richiama migliaia di curiosi e appassionati da tutto il mondo che per una settimana trasformano Policoro nella “Harlem del Sud” come è stata definita da una nota rivista internazionale. Come ogni anno, il circolo nautico “Aquarius” in località Torremozza, diventerà il “Dance Camp” del festival, dove si svolgeranno tutti i pomeriggi i workshop che coprono i più importanti balli swing dal jazz solo, blues, balboa, lindy hop, shag, boogie woogie, dedicati ai ballerini di tutti i livelli di preparazione. Numerosi anche gli insegnanti di caratura internazionale che oltre ad allietare con la loro bravura ogni sera il pubblico, saranno a disposizione per lezioni gratuite e aperte in piazza. Ogni giorno poi alle 19 appuntamento con il “Sailor Jazz Cafè”, dove musicisti internazionali si alterneranno in concerti e jam session. Ogni serata, infine, si concluderà con feste in spiaggia fino al sorgere del sole in un clima di serena socialità e divertimento. Tra il lungomare di Policoro, Piazza Segni, Piazza Eraclea e la spiaggia di Torremozza, quest’anno il programma del “Policoro in Swing” sarà più ricco che mai. Si comincia il 19 con il “Welcome swing party”, festa di benvenuto al Circolo nautico “Aquarius” di Torre Mozza con i live di Spaghetti Brothers e Jumpin’up. Il 20 agosto, invece, la carovana swing si sposterà sul Lungomare destro dove avverrà la caratteristica “Street Parade” e a seguire il concerto della Madrid Hot Jazz Band featuring Meschiya Lake, il primo ospite di punta internazionale, che con la sua voce direttamente dal sound di New Orleans, renderà indimenticabile questa edizione. Il giorno seguente il festival si sposta in Piazza Eraclea dove gli appassionati balleranno nuovamente sulle note dei Jumpin’up. Infine, le ultime serate si svolgeranno nella tradizionale Piazza Segni, dove c’è molta attesa per le esibizioni della Luca Filastro European All Stars il 24 e della Gunhild Carling Family il 25 e il 26, famiglia di musicisti svedesi nota in tutto il mondo, composta da 9 elementi, alcuni dei quali già protagonisti della scorsa edizione. Sabato 25 sarà anche il giorno della “Blowing in the Swing”, la tradizionale regata a tempo di swing unica al mondo che contraddistingue il “Policoro in Swing”. «Una delle grandi novità di quest'anno – spiega Luigi Pagliuca, vicepresidente di “Vintage Routes” - è il Sailor Jazz Cafè, che raccoglierà musicisti da tutte le parti del mondo che intendono partecipare alle jam session. Se Policoro è l'"Harlem del Sud" il Sailor Jazz Cafè – conclude Pagliuca - ne è il suo Cotton Club, locale storico della musica jazz simbolo della swing era». «Siamo alla sesta edizione – dichiara il presidente di “Vintage Routes” Francesco Pontrandolfi - e siamo molto soddisfatti del successo che stiamo avendo. Abbiamo aperto le iscrizioni il 15 maggio - e in poche ore abbiamo raggiunto 450 prenotazioni. Il nostro segreto – conclude - è il connubio tra la musica jazz, la danza e la nostra cultura del mare che rendono "Policoro in Swing" un festival unico al mondo». 

Nicola Decio Dimatteo