A Londra, da uno storico della scienza italiano
Trovata la lettera che costò a Galileo Galilei l'accusa di eresia. Ne dà notizia la rivista Nature sul suo sito, precisando che la lettera è stata scoperta il 2 agosto scorso a Londra, in una biblioteca della Royal Society, dallo storico della scienza italiano Salvatore Ricciardo, dell' Università di Bergamo, che l'ha studiata con Franco Giudice, della sua stessa università, e con Michele Camerota, dell'Università di Cagliari. In sette pagine scritte il 21 dicembre 1613 Galileo, che si firma con le sue iniziali G.G., esponeva a un amico la sua teoria sul movimento della Terra intorno al Sole, opposta alla tesi della Chiesa secondo la quale la Terra era immobile. (ansa)