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Matilde D'Errico.jpgIl 16 novembre le “Donne del vino” di tutto il mondo , si danno appuntamento a Matera, la città dei Sassi, per una convention, che segna una tappa fondamentale della storia dell’enologia femminile, per lanciare un appello contro quella piaga sociale rimasta, ancora oggi, incontrastata: la violenza sulle donne.
L’associazione “Donne del vino” , che intende promuovere la cultura del vino e il ruolo della donna nella sua filiera produttiva, nasce nel 1988, e conta circa 800 associate tra produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste.
L’iniziativa prende vita a seguito del dramma che ha visto coinvolta una delle socie, la sommelier Donatella Briosi che, nel giugno 2018, a Udine, è stata vittima della follia omicida del suo ex marito.
La Presidente dell’associazione, Donatella Cinelli Colombini, riassume quello che è il messaggio da lanciare all’appuntamento materano, affermando che “la repressione degli uomini violenti non basta a fermare i delitti, c’è bisogno di prevenzione”.
La tragedia della sommelier Donatella, ha visto le “Donne del vino” impegnate in una raccolta fondi da destinare ad associazioni Onlus che operano contro la violenza di genere.
Da qui, la scelta della scrittrice, giornalista, autrice e conduttrice televisiva Matilde D’Errico come “Personaggio dell’anno 2018”, che da anni si impegna nel contrasto al femminicidio e presta la sua opera in favore delle donne oggetto di violenza fisica e psicologica, usando programmi televisivi, di cui è autrice e conduttrice, quali “Amore Criminiale” e “Sopravvisute”.
Sarà proprio la D’Errico, promotrice in prima linea della prevenzione contro il femminicidio, a consegnare i fondi raccolti a due associazioni onlus del Friuli Venezia Giulia: “ Voce Donna” e “In prima persona - uomini contro la violenza sulle donne”.
La prima, da vent’anni assiste le donne vittima di violenza in forma gratuita e, la seconda, fondata nel 2017 da imprenditori pordenonesi, volta a promuovere iniziative atte a sensibilizzare gli uomini contro la violenza sulle donne.
Lia Latronico