Un classico, uno dei più grandi romanzi della Letteratura francese “I Moschettieri del Re” di Alexandre Dumas, si trasforma in una divertente commedia in costume, a tratti irriverente, scritta e sceneggiata da Giovanni Veronesi e Nicola Baldoni. Il film, uscito nelle sale il 27 dicembre, è stato girato in Basilicata per cinque settimane, tra i castelli di Matera, Grottole, Pietrapertosa, Melfi, le masserie lucane, l’area della riserva naturale di San Giuliano, la Piana del Lago di Marsicovetere, il Rifugio dei Pastori a Viggiano, i suggestivi calanchi di Pisticci, il Parco di Gallipoli Cognato, l’abbazia di Montescaglioso, la suggestiva località Sanzanella posta tra Venosa e Rapolla, e tanti altri scenografici paesaggi lucani. Ad interpretare i quattro moschettieri, nella loro penultima missione, attori del calibro di Pierfrancesco Favino, nei panni di D’Artagnan, il lucano Rocco Papaleo, Athos, Sergio Rubini nei panni di Aramise e Valerio Mastandrea, di origini lucane, in quelli di Porthos. I quattro moschettieri vengono presentati al pubblico come personaggi autoironici, spesso goffi, lontani dai nobili comportamenti tenuti dai cavalieri nel passato. Sull’ onda dell’ entusiasmo generale, i rappresentanti della Lucana Film Commission hanno voluto ringraziare il regista Giovanni Veronesi e la società di produzione “Indiana” per aver esaltato la bellezza della Basilicata, terra di cinema e di cultura, e per aver consentito a tanti artisti lucani e professionisti di prendere parte ad un progetto di grande qualità. Cinquecentomila euro sono stati spesi in Basilicata per pagare artisti, professionisti e fornitori.
Antonella Domenica Gatto