I rossoblu, dopo il giro di boa del torneo e 4 vittorie consecutive, affronteranno la trasferta al “PalaCurtivecchi” di Montemesola (gara in programma sabato prossimo alle ore 16:00) contro la New Taranto. Per Gallitelli e compagni c'è da riscattare la sconfitta incassata alla prima giornata tra le mura amiche in una gara alquanto rocambolesca: nell'occasione la formazione tarantina si dimostrò abile a sfruttare i momenti topici del match in particolare quelli delle espulsioni dei “bernaldesi” Bueno e Bonfin. Per imporsi nella trasferta pugliese servirà un Bernalda tecnico e pugnace così come il siciliano Salvo Murò, ragazzo tenace e talentuoso che si è subito inserito negli ingranaggi di mister Do Amaral. Splendida la tripletta dell'ala-pivot realizzata sabato scorso al “PalaCampagna” contro il Diaz Bisceglie. Le prime reti davanti al pubblico amico rappresentano sicuramente un'iniezione di fiducia ed entusiasmo per l'ex Real Parco. “E' stata una sensazione bellissima – dice Murò - realizzare tre gol sabato al PalaCampgna ed esultare con i propri tifosi soprattutto quando le tue reti sono utili per vincere la partita. Per un giocatore con spiccate attitudini offensive è importate segnare. Ci voleva questa tripletta perché nelle scorse partite ero stato un po' sfortunato. Comunque la cosa più importante è sempre il risultato della squadra e non i gol del singolo”. Sulla partita contro Taranto: “Non ero presente alla gara d'andata ma mi hanno raccontato di un incontro caratterizzato dalla sfortuna per noi con due espulsioni rocambolesche e discusse. Abbiamo preparato la partita al meglio con la consapevolezza di essere una squadra esperta che può conseguire un risultato positivo a Taranto. E' chiaro che non dobbiamo assolutamente sottovalutare la partita. Sappiamo che alla formazione pugliese mancheranno alcuni elementi ma questo non deve farci abbassare la guardia perchè i sostituti daranno il massimo”. Il finale è dedicato al bilancio personale: “Mi sono inserito bene, del resto i ragazzi sono tutti splendidi. Adesso, dopo oltre un mese di allenamenti, ho compreso al meglio i dettami del mister. I gol di sabato scorso sono ormai sono un ricordo legato alla bella sensazione del momento. C'è un girone di ritorno da giocare, voglio continuare ad allenarmi nel migliore dei modi e cercare di aiutare la squadra non solo con le reti che realizzerò ma lottando con loro per conquistare la vittoria. La mia prestazione di sabato scorso rappresenta un punto di partenza non di arrivo”