animazione.gif

ThanksForVaselina.jpgTEATRI UNITI DI BASILICATA - ESCLUSIVA REGIONALE, 5 FEBBRAIO A POTENZA , 6 FEBBRAIO A FRANCAVILLA IN SINNI

L'inconfondibile stile di Carrozzeria Orfeo porta ancora una volta in scena sul palcoscenico l'umanità contemporanea con le sue nevrosi e debolezze con Thanks for Vaselina, spettacolo ospitato per la prima volta in Basilicata, in esclusiva regionale, dal Consorzio Teatri Uniti di Basilicata e che presto diventerà un film per il grande schermo con Luca Zingaretti la regia di Luca Barbareschi.

La regia è curata da Alessandro Tedeschi, Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti e l'appuntamento è per il 5 febbraio in prima assoluta al Teatro Don Bosco di Potenza, in replica la sera successiva a Francavilla in Sinni.

Sesto lavoro di Carrozzeria Orfeo, “Thanks for Vaselina” è un piccolo capolavoro sulle ipocrisie della società contemporanea e i falsi contesti strutturali di cui è pervasa. Uno spettacolo di un’ora e mezza che sa unire il cinismo con l’aspettativa di un sentimento d’amore ormai lontano e perduto.

L’esilarante storia di un traffico di droga dall’Italia al Messico per uno spettacolo “dedicato a tutti i familiari delle vittime e a tutte le vittime dei familiari”. Gli Stati Uniti d’America, con il sostegno dei paesi alleati, hanno deciso di bombardare il Messico, distruggendo tutte le piantagioni di droga e classificando le numerose vittime come “effetti collaterali”, con il pretesto di “esportare” la propria democrazia.

Fil e Charlie, due trentenni dal presente incerto per non parlare del futuro, coltivano nel loro appartamento grossi quantitativi di marijuana e, con opposte motivazioni, decidono di tentare il colpo della propria vita: invertire il normale andamento del mercato esportando la droga dall’Italia al Messico.

I biglietti sono già in vendita. Per assicurarsi un posto a teatro basta rivolgersi nei punti prevendita di Potenza (Info&Tickets, viale Firenze 46 - tel: 0971/274704 - lun-ven dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20, sabato dalle 10.00 alle 13.00 - www.infotickets.it) e Francavilla in Sinni (Rhythm Inside di Giuseppe Cupparo, via Matteo Cosentino - tel: 377/3580768 - 340/5606211 - www.infotickets.it).

Le persone con disabilità avranno diritto all’ingresso gratuito, mentre i loro accompagnatori al biglietto ridotto.

 E c'è di più. Per tutti quelli che acquistano il biglietto entro le ore 19.00 del giorno prima dello spettacolo è possibile risparmiare due euro. Infine, non bisogna dimenticare che conservando il proprio biglietto di uno spettacolo a cui si è assistito e presentandolo alle biglietterie degli altri comuni si ha diritto all'acquisto del nuovo biglietto a un costo ridotto.

SCHEDA SPETTACOLO E COMPAGNIA
Carrozzeria Orfeo - Fondazione Pontedera Teatro in collaborazione con La Corte Ospitale - Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria 
THANKS FOR VASELINA

Drammaturgia Gabriele Di Luca
interpreti Gabriele Di Luca , Massimiliano Setti, Beatrice Schiros, Ciro Masella, Francesca Turrini musiche originali Massimiliano Setti luci Diego Sacchi costumi e scene Nicole Marsano e Giovanna Ferrara disegni e locandina Giacomo Trivellini organizzazione Luisa Supino 
regia Gabriele Di Luca Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

Carrozzeria Orfeo: un nome che nasce dalla contrapposizione di parole tra loro molto diverse. La concretezza di una carrozzeria e il simbolo dell’arte. La fatica del mestiere, il sacrificio e la manualità dell’artigiano, e allo stesso tempo la volontà di vivere un’esperienza onirica. Alla base della poetica della Compagnia, che alla produzione di spettacoli alterna l’attività di formazione, c’è la costante ricerca di una comunione tra un teatro fisico ed una drammaturgia legata a tematiche della contemporaneità all’interno della quale l’emotività, l’immediatezza e il rapporto con il pubblico rivestono un’importanza fondamentale. L’osservazione della realtà spinge il percorso drammaturgico di Carrozzeria Orfeo nel suo esplorare diversi territori di scrittura, recitazione, messa in scena, senza tralasciare la formazione, trovando ispirazione nelle storie e nella cronaca del proprio tempo.