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La giunta regionale ha messo a disposizione dei Comuni una cifra pari ad 1 milione ed 800 mila euro per avviare servizi socioeducativi
AGR “Al via le start up nidi di infanzia per tutta la regione Basilicata con un sostegno finanziario di 1 milione e 800 mila euro (Fondo di Coesione FSC) da anticipare per il 70 per cento in favore di quei Comuni che dispongono di strutture idonee ma non adeguate”. Lo rende noto il Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata. I Comuni possono utilizzare la somma messa a disposizione dalla Giunta regionale per avviare il servizio socioeducativo prima infanzia, 0-3 anni in immobili esistenti e disponibili ma da completare per essere funzionali al servizio. Saranno privilegiati i Comuni ad oggi privi di un nido di infanzia e le iniziative intercomunali, nell’ottica della gestione associata degli interventi a cura dei nuovi ambiti socio-territoriali per l’anno socioeducativo 2019-2020. I Comuni hanno 30 giorni di tempo per la presentazione dei progetti dalla data di pubblicazione dell’avviso sul BUR – Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata. Si conferma così la strategia della Regione improntata all’equilibrio delle opportunità di offerta sull’intero territorio, per essere vicina alla vita delle famiglie, riservando attenzione alla prima infanzia. E’ stato fatto, quindi, un ulteriore passo avanti dedicato alle fasce di popolazione più fragili mettendo al centro la persona e/o il nucleo familiare.