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bandiera blu.jpgBandiere blu assegnate alle 385 spiagge più belle d’Italia, il 10% di quelle premiate a livello mondiale. Sono 183 i comuni vincitori, tra i quali cinque lucani: Policoro, Bernalda, Nova Siri, Maratea e Pisticci, la new entry per la Basilicata. Tutte le altre località lucane erano già presenti nell’elenco “Bandiera Blu 2018”. La sede centrale del Consiglio Nazionale Ricerche di Roma ha ospitato l’evento “Bandiere Blu 2019”, giunto ormai alla sua 33 edizione, ed organizzato, annualmente, dalla organizzazione non governativa e no- profit “Foundation for Environmental Education” (FEE), con il supporto di UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo). Oltre alla giuria nazionale che ha lavorato al fianco di quella internazionale, hanno contribuito alla realizzazione dell’evento anche, il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, il Coordinamento Assessorati regionali al Turismo, il Comando generale delle Capitanerie di Porto- Guardia Costiera, l’Ispra, l’Anci, la Federazione nazionale degli Ordini chimici e dei fisici, il SIB-Confcommercio, FIBA-Confesercenti, e tanti organismi privati quali la Fin, Sezione Salvamento, ed i Sindacati Balneari. L’importante riconoscimento viene attribuito valutando la qualità del mare ed i servizi offerti, sulla base di quattro macro aree: l’educazione ambientale e l’informazione, la qualità delle acque, la gestione ambientale e i servizi e la sicurezza. Finalità dell'iniziativa è quella di far si che la politica locale, responsabile della gestione delle numerose località balneari italiane, promuova processi di sostenibilità ambientale, che mirino a risolvere le problematiche ambientali e di gestione del territorio.

Nicola Decio Dimatteo