BAS A meno di tre settimane dalla sua apertura, notevole è l’interesse che sta riscuotendo la mostra Rinascimento visto da Sud. Matera. l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500, curata da Marta Ragozzino, Pierluigi Leone de Castris, Matteo Ceriana e Dora Catalano e co-prodotta da Polo Museale della Basilicata e dalla Fondazione Matera - Basilicata 2019.
È quanto si legge in un comunicato stampa del Polo Museale Reginale della Basilicata.
Inaugurata lo scorso 19 aprile e allestita nel Museo di Palazzo Lanfranchi, la grande esposizione si è da subito contraddistinta per lo straordinario risultato di affluenza di pubblico nazionale e internazionale. A oggi più di 5.000 visitatori hanno consacrato la mostra come l’evento di maggior richiamo di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
E sicuramente non mancheranno conferme anche nei mesi a seguire, considerato l’incredibile patrimonio che la mostra offre nelle otto ricche sezioni che la compongono: ben 215 opere costituite da pitture, sculture, incunaboli, cinquecentine, manoscritti, codici miniati, tessuti, ceramiche e oreficerie, provenienti dai musei e dalle grandi istituzioni culturali di tutto il Mezzogiorno, delle Isole ma anche dal resto del Paese e dai grandi musei di Spagna, Francia, Germania e Portogallo. Capolavori celeberrimi accanto a opere di particolare pregio, molte mai uscite dalle istituzioni di appartenenza, altre (più di una trentina) per le quali è stata realizzata una apposita campagna di interventi conservativi che hanno restituito loro miglior leggibilità e che avrà una positiva ricaduta sul territorio ai fini di una più efficace valorizzazione e adeguata fruizione.
E’ di queste ore – prosegue la nota – la notizia che alla mostra è stata conferita la “Medaglia del Presidente della Repubblica”.
Nella ricca rassegna che caratterizza il percorso della mostra dalla sua inaugurazione, si ricordano gli importanti articoli comparsi sui maggiori quotidiani nazionali e i servizi televisivi, con le interviste ai curatori, andati in onda sui canali nazionali della RAI, MEDIASET, SKY.
Molto importante è stato anche il contributo dei giornali, delle testate on line e delle emittenti locali, che hanno sostenuto e promosso questo appuntamento con l’arte e il genio del Rinascimento meridionale. Encomiabile l’impegno profuso dal RAI 3 Basilicata e daTRM.
La mostra rimarrà aperta fino al 19 agosto. Si accede alla mostra con il “passaporto per Matera 2019” o con il “passaporto per 1 giorno”. Costi e modalità di utilizzo sul sito https://www.matera-basilicata2019.it/it/ticket.html.