Il neo Assessore alla Salute e Politiche sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone, intende con il suo impegno dare una risposta immediata e concreta al territorio, per assicurare ai cittadini lucani un’equa erogazione delle prestazioni sanitarie, così come previsto e stabilito dall’art.32 della Costituzione italiana. Non è ammissibile parlare di cittadini di serie A e di serie B, ha dichiarato Leone, che come prima misura intende adottare procedure orientate alla massima trasparenza negli affidamenti di diretta competenza delle aziende sanitarie, anche nei casi di importi sotto soglia, che comportino il ricorso al Mercato elettronico della pubblica amministrazione. Tale volontà emerge dalla lettera che il neoassessore ha inviato ai vertici delle Aziende sanitarie lucane, il primo atto ufficiale da componente del governo regionale. Nel corso della prima seduta del Consiglio regionale, Leone, si è soffermato sulla pratica degli affidamenti diretti che ha creato, a suo avviso, profondi squilibri di mercato, sottraendo risorse economiche utilizzabili per potenziare il comparto sanitario e garantire maggiori servizi ai cittadini, anche in quelle zone trascurate dalle giunte di centrosinistra. Con i risparmi ottenuti, ricorrendo alla trasparenza amministrativa, sarà possibile fare investimenti e rafforzare le strutture ospedaliere e la medicina territoriale. In tal modo verranno ridotte le ospedalizzazioni improprie, ed i tanti viaggi della speranza da parte di pazienti lucani. Nei giorni scorsi, nel corso della prima uscita pubblica, al Park Hotel, ove si è tenuto il convegno “Potenza Pediatria”, alla presenza di diversi professionisti lucani, Leone aveva già preannunciato le sue priorità, ossia le liste d’attesa ed i Direttori generali, nominati dal precedente governo territoriale con un atto, a suo avviso, poco rispettoso della nuova amministrazione regionale che, da lì a poco, si sarebbe insediata. Rispondendo alle domande dei giornalisti, il neo assessore ha, altresì, dichiarato che i direttori generali delle quattro strutture lucane Asm, Asp, San Carlo e Ircs- Crob, dovrebbero rimettere i loro mandati, ottenendo un’eventuale riconferma da parte del nuovo governo regionale. La scorsa settimana, Leone ha fatto, visita all’Ospedale di Policoro, girando tra i reparti del nosocomio. Accompagnato da alcuni medici si è voluto rendere conto dello stato della struttura, punto di riferimento non solo dell’area sud della Basilicata, ma dell’Alto Jonio Cosentino. Dopo aver ricordato che l’Ospedale di Policoro è il terzo della Basilicata per numero di prestazioni e utenza, Leone, ha sottolineato la necessità di tutelarlo e potenziarlo, con un lavoro di squadra che coinvolgerà i suoi collaboratori, affinché il nosocomio policorese diventi la “struttura di riferimento della Magna Grecia”. Le sue parole sono state accolte favorevolmente dai lavoratori dell’ Ospedale di Policoro.
Antonella Domenica Gatto