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BAS “Cammini d’autore per Matera 2019” fa tappa a San Severino Lucano, domenica 30 giugno con la narrazione dello scrittore Antonio Pascale e l'astrofisico Amedeo Balbi di “Dalle stelle alle pietre e dalle pietre alle stelle, come dal Big Bang siamo arrivati al cellulare”. Lo rende noto l’ufficio stampa del Comune di San Severino, nello spiegare che “Cammini d’autore per Matera 2019, è un progetto inserito nell’ambito del progetto Ka Art. Per una cartografia corale della Basilicata, co-prodotto dall’associazione ArtePollino e la Fondazione Matera-Basilicata 2019 in partnership con la Fondazione Circolo dei lettori. L’idea che anima il progetto è trasformare l’area del Pollino in una grande mappa al naturale, e rivivere il territorio, crocevia di esperienze e relazioni, camminando. Il tutto con l’aiuto di artisti, performer e scrittori”. “Siamo onorati – ha affermato il sindaco di San Severino Lucano, nonché vicepresidente del Parco nazionale del Pollino, Franco Fiore -di ospitare una tappa di tale importante iniziativa culturale. Quello di Ka Art è un modo nuovo di far conoscere il territorio ma nello stesso tempo è occasione di arricchimento culturale per le nostre popolazioni grazie alla presenza di persone di elevato tenore culturale”. Il cammino d’autore di domenica inizierà con “Il cuore verso il cielo” con lo scrittore Antonio Pascale e con l’astrofisico Amedeo Balbi che partirà alle ore 10.30, da Piano Ruggio verso il Belvedere del Malvento a conclusione del cammino. Nel pomeriggio, al Palafrido a Mezzana Frido nel Comune di San Severino Lucano, alle ore 17 ci sarà la narrazione a due voci "Dalle stelle alle pietre e dalle pietre alle stelle, come dal Big Bang siamo arrivati al cellulare" dove l'astrofisico Amedeo Balbi e lo scrittore Antonio Pascale racconteranno questa affascinante storia con un occhio alle stelle del Pollino e uno sguardo alle sue pietre. Uno descriverà il cielo, l'altro la terra. Il primo darà spazio al cielo sopra di noi, l'altro racconterà la flora, la fauna, il paesaggio, l'orografia e la morfologia. Uno racconterà la storia dell'uomo che in queste parti si è mosso a partire dall'antichità, l'altro racconterà l'evoluzione dell'universo, così che avremo la nostra grande storia sotto e dentro di noi e le magnifiche stelle sopra di noi”.