Le Fiamme Gialle della Compagnia di Matera hanno effettuato appostamenti nei punti di maggiore interesse turistico del centro storico e dei “Sassi”, controllando numerose guide e/o accompagnatori turistici, al fine di accertare il possesso dei requisiti per l’esercizio della professione.
Nel corso delle operazioni, sono state individuate tre persone intente a fornire il servizio di guida e/o accompagnatore turistico sprovviste della necessaria abilitazione per poter esercitare la professione.
Al controllo hanno fatto seguito parallele attività fiscali tese a quantificare i compensi percepiti in “nero” dalle tre guide abusive a seguito delle prestazioni rese illegittimamente.
Al termine delle indagini, i Finanzieri hanno provveduto a denunciare i tre soggetti abusivi alla Procura della Repubblica di Matera, essendo l’esercizio abusivo della professione un reato.
Peraltro, i tre furbetti, hanno anche violato le disposizioni contenute nella Legge Regionale n. 35/1998 in materia di esercizio della professione di guida e/o accompagnatore turistico e, pertanto, sono state loro contestate violazioni di natura amministrativa, punite, altresì, con sanzioni pecuniarie.
La trasversale operazione di polizia economico-finanziaria delle Fiamme Gialle nella nostra Matera, città d’arte e cultura a forte vocazione turistica, è rivolta alla tutela dei consumatori, al contrasto degli illeciti economici ed alla tutela delle entrate. Infatti, la prestazione resa ad un prezzo “più concorrenziale” rispetto a quello praticato dai professionisti/contribuenti “onesti”, proprio “grazie” al mancato versamento delle imposte dovute, costituisce una forma di evasione che cagiona un ingente danno per la collettività (in virtù delle imposte non versate) ed una distorsione all’intero circuito economico.