Un fine settimana tragico sulle nostre strade. Nella scorsa notte, al Km 419, sulla SS7, un’autovettura, dopo aver sfondato le barriere di protezione della carreggiata ed essere precipitata per alcuni metri da un viadotto, ha terminato la propria corsa in mezzo alla folta vegetazione presente. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Pescopagano (Comando di Potenza), che riscontrando difficoltà nelle operazioni di recupero dei feriti e del mezzo hanno fatto ricorso alle manovre S.A.F., tecniche di derivazione speleo-alpinistico per raggiungere le tre persone coinvolte nell’incidente e riportarle sul piano stradale. Dopo aver ricevuto le cure del personale sanitario, i tre feriti sono stati trasferiti presso l’Ospedale San Carlo di Potenza. L’intervento dei Carabinieri ha consentito di ristabilire la normale viabilità. Nella mattinata di sabato mattina un altro grave incidente, intorno alle sei, all’altezza di Volpiano, lungo l’autostrada A5, la Torino- Aosta. Una Jeep Renegade, guidata da Loris Azzaro, 25enne arbitro e allievo di polizia ad Alessandria è uscita fuori strada, schiantandosi contro il guardrail. Per il ragazzo non c’è stato niente da fare, mentre i conducenti degli altri due mezzi, che stavano procedendo nella stessa direzione e che sono rimasti coinvolti nell’incidente, hanno riportato ferite non gravi. Loris si stava recando all’aeroporto di Torino, dovendo arbitrare, domenica, la partita tra Brienza e Montescaglioso, gara dell’Eccellenza lucana, massimo campionato regionale. Sessantasei le presenze tra campionato e coppa di Eccellenza collezionate da Azzaro, che nel 2011 era approdato al Comitato regionale Piemonte e Valle d’Aosta, divenendo nello stesso anno il primo arbitro valdostano ad essere scelto per il progetto Uefa Talent e Mentor, un programma riservato agli arbitri europei più promettenti. Dopo l’esordio in promozione a soli 17 anni, all’età di ventidue anni Loris era diventato arbitro di eccellenza, collezionando numerosi successi, tra i quali la direzione della semifinale di Coppa Italia d’Eccellenza, della finale di Coppa Italia di Promozione, delle finali di Coppa femminile in serie D, e di Coppa Italia in prima, seconda e terza categoria. Questa forte passione per l’arbitraggio gli era trasmessa dal papà, comandante della stazione dei carabinieri di Aosta. Gli arbitri di tutte le categorie, impiegati nel fine settimana, scenderanno in campo con il lutto al braccio, sulla base delle disposizioni di Nicchi, in accordo con il Presidente della FIGC Gabriele Gravina.
Antonella Domenica Gatto