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 “Scongiurare i potenziali problemi su trasporto pubblico locale da prorogare ed le ulteriori criticità che potrebbero sopraggiungere per ritardi sulla approvazione del bilancio regionale, sono a nostro avviso gli obiettivi da perseguire entro 30 marzo prossimo.”

“Con il solito spirito collaborativo, come capogruppo di Italia Viva, chiediamo al Presidente ed alla Giunta di valutare con dirigenti e tecnici la possibilità di concordare con il governo nazionale, per motivi di carattere assolutamente emergenziale,  una soluzione complessiva di due vicende urgenti inserendo all’interno di uno dei prossimi decreti nazionali una “Norma Basilicata” che proroghi il contratto del Trasporto Pubblico Locale a cui è legato il destino di oltre mille famiglie lucane e deroghi la data di approvazione del bilancio di previsione 2020/2023, entrambe previste al 30 marzo prossimo. Sono questioni che, se non affrontate e risolte nel complesso, potrebbero avere risvolti sociali, economici e politici importanti e molto gravi per la nostra comunità lucana.

Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca BRAIA, Capogruppo di Italia VIVA.

“Ai ritardi sino ad oggi accumulati - prosegue Braia - per l’approvazione dei piani di bacino e per la trasmissione del bilancio ancora non avvenuta alle commissioni dal Dicembre scorso, per le quali non è mi sembra occasione questa, in questo delicato momento, di aggiungere analisi e valutazioni anche politiche, in queste ultime ore si è aggiunta una situazione emergenziale che sta evolvendo criticamente.

Le ordinanze nazionali e regionali sono divenute estremamente restrittive, anche noi consiglieri regionali, doverosamente e prima di tutti gli altri, dobbiamo il più possibile rispettarle, evitando ogni tipo di contatto e spostamento se non strettamente necessario. Tale particolare condizione, in attesa dell’attivazione di strumenti ufficiali di consultazione da remoto, impedisce di organizzare in maniera agevole, organica e tempestiva modalità operative corrette, utili alla preparazione ed approvazione, ad esempio, di norme e l’espletamento necessario di adempimenti amministrativi di enorme importanza da cui dipende la funzionalità del sistema regionale tutto, come i trasporti e il bilancio di previsione a cui sono collegati le attività ordinarie, i pagamenti alle imprese, la funzionalità del sistema sanitario, agricolo, industriale e sociale in generale.”

Per tali motivi ho chiesto ufficialmente, questa mattina, al Presidente Bardi di valutare attentamente le criticità legate alle prossime scadenze urgenti: esercizio provvisorio del Bilancio regionale, approvazione Bilancio Previsionale 2020/2023 e proroga contratto dei trasporti, tutti entro il 30 marzo prossimo.

Il Piano di Bacino sarà valutato in seconda e terza commissione nella mattinata e poi portato in consiglio nel pomeriggio di giovedì prossimo. Bisogna essere consapevoli però che tale passaggio è solo atto propedeutico alla proroga che si dovrà necessariamente effetuare in tempo utile per evitare il blocco al 30 marzo dei servizi di TPL che rientrano in quelli minimi necessari e che non si devono interrompere come prevede il DPCM del 9 Marzo.

La proroga dei Trasporti è atto condizionato, dal punto di vista economico, dall’approvazione del Bilancio che, ad oggi, non è stato ancora inviato al Consiglio e quindi alle commissioni competenti per le valutazioni di merito con la scadenza veramente più che alle porte.

Insomma, sicuramente non è tempo di tergiversare - conclude Braia -  e con l’attenzione massima che deve rimanere sulle tematiche sanitarie, proviamo a risolvere con l’aiuto del Governo Nazionale le questioni dirimenti per le quali la Regione rischia di rimanere potenzialmente incastrata. Noi, per quanto possibile continuiamo e continueremo a fare la nostra parte in maniera collaborativa e responsabile.”