Oggi 11 aprile 2020 vigilia di Pasqua
Amministratori che non sanno comunicare….un giorno dicono una cosa, il giorno dopo se la rimangiano o corrono ai ripari per paura dell’opinione pubblica…oppure? Quali sono le vere motivazioni?
Un assessore alla sanità che minimizza, dicendo che l’ospedale da campo non sarà utilizzato per malati di covid-19 (Leone :“Considendando quindi che l'epidemia sarà già nella fase 2, capite bene che quell'ospedale per il Coronavirus non servirà e siccome è un ospedale in regalo, Policoro si pone nella sua naturale posizione di centralità per il sistema sanitario del futuro. “) e il sindaco che risponde:”se non è destinato a ciò per cui era stato previsto allora lo rimandiamo al mittente, non abbiamo bisogno di una tenda da circo, ne possiamo fare, tranquillamente a meno”
Alla domanda del giornalista Filippo Mele :”Sindaco, ma con l’Assessore Leone vi siete sentiti?” il Sindaco Mascia risponde:”Certo, ci siamo sentiti più volte a partire da mercoledì, giorno in cui ci ha proposto di posizionare l’ospedale da campo a Policoro”.
Probabilmente comune e regione non hanno compreso quanto sia importante una comunicazione attenta, adeguata e puntuale, visto che i cittadini policoresi e lucani, ancora non hanno compreso cosa vogliono fare.
Intanto in Basilicata l’Asm minaccia di querela la stampa locale, le organizzazioni sindacali di carabinieri e polizia, Fns-Cisl, Siulp e Unarma auspicano che anche nella nostra regione si facciano i tamponi alle forze dell’ordine, ogni giorno in prima linea, così come è stato deliberato in regioni come la Campania, l’Emilia Romagna e la Toscana nelle quali sono previsti i test per tutte le categorie a rischio, tra cui carabinieri e poliziotti.
Ma in Basilicata è diverso….o almeno così sembra.
Nicola Decio Dimatteo