Nei giorni scorsi il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri,aveva dichiarato che i due ospedali da campo donati all’Italia erano destinati alla Basilicata e al Veneto. “Una grande opportunità per gli ammalati lucani” l’aveva definita Arcuri, sottolineando il compito della Regione Basilicata di decidere sulle modalità di utilizzo di questo dono. All’annuncio del Primo Cittadino di Policoro, Enrico Mascia, della costruzione di questo nuovo ospedale da campo, non sono mancate le proteste nella cittadina jonica. Nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sede della Protezione Civile, il commissario Arcuri, ha deciso di replicare, ribadendo la necessità di tale iniziativa, e chiedendo ai policoresi di essere, se possibile, ancora “più responsabili”. Il nuovo ospedale, ha evidenziato, è importante e prezioso, in primo luogo, per gli abitanti della cittadina jonica. E’ necessario, pertanto, che i cittadini di Policoro, assecondino l’installazione del nuovo ospedale, nonostante il disagio. Avere strutture ospedaliere dedicate solo ai malati Covid della regione è una garanzia per evitare il rischio di contagio tipico delle strutture ospedaliere miste. Il commissario si è, quindi, soffermato sulla necessità di individuare in tutta Italia dei “Covid Hospital” per gestire la fase due dell’emergenza. Arcuri ha, poi, aggiunto come questa terribile emergenza avrà fine solo quando verrà scoperto un vaccino. Fino a quel momento l’unica misura valida per combattere la diffusione del virus resta il distanziamento sociale. I nostri comportamenti ci potranno consentire di guadagnare tempo fino alla scoperta dell’antidoto che debellerà, definitivamente, il virus. In merito all’approvvigionamento dei dispostivi di protezione individuale, infine, il commissario ha evidenziato come lo Stato, con molta probabilità, produrrà “queste munizioni tanto utili in questa guerra” per un tempo limitato, cercando di avere un ruolo più proficuo. Oggetto di valutazione è, anche, la predeterminazione del prezzo delle mascherine, che deve essere giusto in un momento così delicato. E’ fondamentale vigilare su eventuali abusi, in un momento così difficile per il Paese, tanto quanto una guerra.
Antonella Domenica Gatto