Tra le categorie professionali maggiormente colpite dagli effetti collaterali della pandemia in corso vi è quella dei fotografi, sostanzialmente inattiva non solo nella cosiddetta “fase 1” ma anche in quella in corso e, presumibilmente, persino in quella che avrà inizio dal prossimo 3 giugno.
Infatti, la prolungata sospensione di qualunque tipo di eventi- inclusi quelli sportivi e i matrimoni, nonché delle variegate attività ludiche, d’intrattenimento e di spettacolo- ha determinato il completo annullamento delle uscite fotografiche, sia per iniziative pubbliche che private, costringendo gli operatori del settore a restare a casa per mancanza totale di committenti.
Per ristorare il nevralgico comparto della fotografia non risultano sufficienti i provvedimenti inseriti nei vari decreti governativi ma occorre che anche la Regione Basilicata faccia la sua parte mediante l’erogazione di un apposito bonus una tantum che risarcisca parzialmente i fotografi degli incalcolabili danni economici subiti a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Pertanto, mi auguro che la Giunta Regionale accolga questa proposta ed inserisca anche i fotografi tra beneficiari dei provvedimenti economici che sta per assumere.
Carlo Trerotola- consigliere regionale “Prospettive Lucane” -