Si è spento oggi all’età di 94 anni Nicola Schiuma uno degli storici pasticcieri della città di Matera. Nato nel 1925, Nicola Schiuma, sin dall’età di 12 anni cominciò a lavorare presso un piccolo bar in piazza del Sedile. A 16 anni, decideva di mettersi in proprio, aprendo una piccola attività in una stanza di casa. Un ulteriore passo avanti fu fatto quando acquisì un piccolo forno-laboratorio nel Sasso Caveoso, presso piazza San Bartolomeo, a ridosso di piazza San Pietro Caveoso. Cominciò allora una produzione più estesa di dolci, che consegnava ai bar della città, o preparava, in particolari occasioni, per alcune delle famiglie più abbienti. Nel 1945 compro un chiosco nella città del piano fino ad allora adibito a vendita dei giornali, ubicato proprio ad angolo tra la chiesa di san Domenico e via San Biagio, nel punto esatto in cui oggi sussiste ancora il fontanino. Cominciò a vendere in proprio bevande, gelati e qualche prodotto di pasticceria. Abbandonato il chiosco, troppo piccolo, si spostò in via XX Settembre, a fianco alla chiesa di San Francesco da Paola e già nei primi anni 1950, si trasferiva sull’altro lato della strada. Nacque così il bar Schiuma, ancora oggi in piena attività. Qualche anno dopo, Nicola Schiuma con grande spirito imprenditoriale, diversificò l’attività della pasticceria entrando nel settore dei ricevimenti nuziali rilevando la “Sala Paradiso”, gestita insieme all’altro fratello e che operò fino agli anni 1970 fino all’acquisto di un rudere in contrada Rondinelle, che, opportunamente ristrutturato, fu il primo nucleo di “Villa Schiuma”. L’attività cominciò nel 1977, con il rilascio della prima autorizzazione ed è continuata sotto la direzione di Nicola e Giovanni schiuma fino agli anni 90 quando i figli dei due fratelli pasticcieri hanno delegato le attività ai rispettivi figli.