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vendemmia_verde.jpgCon l’approvazione del decreto ministeriale 5779 dello scorso 22 maggio “Ulteriori disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, sono state stabilite all’art. 1 comma 4 le date di attuazione della vendemmia verde, la misura straordinaria approvata nei giorni scorsi con delibera di Giunta su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, Francesco Fanelli.
Nel decreto si stabilisce che entro il prossimo 25 giugno il produttore, per beneficiare dell’aiuto, dovrà presentare domanda all’Organismo pagatore competente e che i controlli, relativamente alla campagna viticola saranno effettuati entro il 15 settembre e che le operazioni di vendemmia verde dovranno concludersi entro il prossimo 25 luglio. La somma disponibile, assegnata alla regione Basilicata nel Piano nazionale di sostegno del settore vitivinicolo (Pns), ammonta a 700 mila euro e ha un utilizzo vincolato.
La Regione Basilicata, nell’ambito del PNS, ha già finanziato tutte le domande presentate sulle altre misure, per cui – spiega il Dipartimento Politiche agricole - le somme in esubero potevano essere utilizzate solo per la vendemmia verde o la distillazione di crisi, che prevede l’uso dei vini per la produzione di alcool ai fini sanitari. La scelta della vendemmia verde è stata condivisa con gli attori della filiera che hanno ritenuto più vantaggioso il sostegno previsto da questa misura.