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rosa_gentile.jpgLe parole di Papa Francesco – “Dobbiamo promuovere l’integrazione delle donne nei luoghi in cui si prendono le decisioni importanti” – diventino un ulteriore incoraggiamento a proseguire il lavoro, avviato da tempo e con differenti modalità ed azioni, perché le donne assumano incarichi decisionali ad ogni livello della vita sociale, istituzionale e politica. Ce n’è bisogno soprattutto in Basilicata dove la presenza delle donne “nei luoghi in cui sui prendono le decisioni importanti” è deficitaria e comunque decisamente inferiore ad altre realtà del Paese. Un’opportunità ravvicinata è rappresentata dalla nuova Giunta e dalla nuova Amministrazione Comunale di Matera. L’elezione in Consiglio Comunale di 11 donne è senza dubbio un risultato significativo di rappresentanza femminile che nell’istituzione materana raggiunge un risultato storico. Le consigliere elette rappresentano competenze e consolidate capacità femminili di settori diversi, dalla libera professione, all’imprenditoria, alla cultura, all’innovazione oltre che testimonianza di impegno sociale e civile, di passione ed amore per la città. Per questo ritengo che ci siano tutte le condizioni, oltre che per una presenza adeguata in Giunta anche perché, per la prima volta, a presiedere il Consiglio Comunale di Matera sia una donna. Sono certa che il sindaco Bennardi – al quale riconosco una particolare sensibilità in tema di parità uomo-donna – avrà modo di valorizzare l’esperienza delle donne materane dentro e fuori il Consiglio.