Il Presidente della Giunta Regionale in data di ieri ha firmato la legge regionale “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica ed il ripopolamento del territorio lucano”, pubblicata sul Bur speciale. Al comma 1 dell’articolo 1 (Oggetto e finalità), si prevede che “In applicazione del principio di efficientamento e di risparmio energetico, al fine di attenuare a livello regionale gli effetti negativi della crisi energetica e di favorire il processo di ripopolamento del territorio lucano, la Regione dispone la valorizzazione del gas naturale, acquisito in sede di negoziati in materia di compensazione ambientale con le concessionarie degli impianti estrattivi di idrocarburi sul territorio, consentendo, con oneri a carico della Regione e anche con criteri prioritari che tutelino ed incentivino il risparmio energetico e la riconversione verso l’impiego diffuso di fonti energetiche rinnovabili, la erogazione gratuita mediante rimborso della componente energia del prezzo del gas fornito per le utenze domestiche dei residenti nella Regione Basilicata, delle pubbliche amministrazioni regionali, esclusi gli enti pubblici economici e le società partecipate, e degli enti locali regionali. I criteri per il rimborso perseguono l’obiettivo del risparmio del consumo e della riconversione energetica secondo modalità definite dalla Giunta Regionale.
Al comma 2 dell’articolo 1 si prescrive che “L’agevolazione di cui comma 1 non esclude i bonus sociali previsti dalle misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale previsti dalle norme statali vigenti”. Al comma 3 dell’articolo 1 si stabilisce che “La procedura di cui al comma 1 è gestita dalla Regione, con l’utilizzazione delle informazioni presenti nel Sistema informativo integrato di acquirente unico Spa (AU), di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 129 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto- legge 8 luglio 2010, n. 105, recante misure urgenti in materia di energia. Proroga di termine per l'esercizio di delega legislativa in materia di riordino del sistema degli incentivi)”.
Al comma 4 dell’articolo 1 si statuisce che “Sono demandati alla Giunta regionale gli atti di competenza per l’attuazione di quanto definito ai commi precedenti”. Al comma 1 dell’articolo 2 (Norma finanziaria), si indica che “La copertura finanziaria degli interventi di cui al precedente articolo, quantificata in un massimo di € 60.000.000,00 per l’esercizio 2022 e in un massimo di € 200.000.000,00 per gli esercizi 2023 e 2024, viene assicurata apportando le seguenti variazioni in termini di competenza e di cassa per l’anno 2022 e, in termini di competenza, per gli esercizi 2023 e 2024”.