I militari della Guardia di Finanza di Potenza, nell’ambito dei controlli per il contrasto alla contraffazione, tutela del "made in Italy" e sicurezza prodotti, hanno sottoposto a sequestro 10.500 kg di pellet da riscaldamento e denunciato per frode in commercio il titolare di un’impresa di Satriano di Lucania.
L’intervento delle Fiamme Gialle lucane - condotto con il supporto tecnico e di conoscenza dei colleghi del Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza - ha evitato la vendita di un elevato quantitativo di pellet in frode ai consumatori. Più in dettaglio, sui sacchi in cui era contenuto il pellet vi erano indicati valori chimico- fisico-prestazionali irrealistici e mendaci riguardanti il “potere calorifico” del prodotto. Questo specifico valore può essere definito come la capacità del pellet di emettere calore e, per tale motivo, se falso, inganna il consumatore circa le sue reali caratteristiche e la sua resa nel riscaldamento degli ambienti.
In questo periodo di crisi energetica le fiamme gialle hanno moltiplicato gli sforzi al fine di garantire un corretto funzionamento del mercato a tutela dei consumatori e degli operatori onesti e rispettosi delle regole.