Un legame che si consolida ufficialmente quello tra il Mediterraneo Festival Corto, rassegna dedicata ai corti cinematografici organizzata dal Cinecircolo Maurizio Grande, e Amnesty International Italia, organizzazione non governativa per i diritti umani, grazie al patrocinio dell’associazione alla sezione “Diritti Umani” del Mediterraneo Festival Corto con l’inserimento ufficiale dei due loghi del Festival.
Fin dalla sua fondazione, Amnesty International si occupa di promuovere il rispetto dei diritti sanciti nella “Dichiarazione universale dei diritti umani” attraverso diverse forme artistiche fra cui il cinema.
La collaborazione fra il Cinecircolo Maurizio Grande e la sezione italiana di Amnesty International è nata in occasione dell’8° Galà di Solidarietà “Enza Minervino” svoltosi a Diamante l’11 Dicembre 2021 con la partecipazione di Anna Elena Viggiano, del Coordinamento donne dell’associazione.
Un legame che si è andato consolidando attraverso il patrocinio di Amnesty International Italia alla Sezione “Diritti Umani” dell’edizione 2021 del Mediterraneo Festival Corto, la prima in cui la kermesse ha dedicato una sezione al tema vedendo l’adesione di numerosi film dall’Italia e dall’estero.
Cinque i finalisti della sezione “Diritti Umani”: “Chiusi alla luce” di Nicola Piovesan; “La tragedia” di Giorgio Caporali; “Mousie” di David Bartlett; “Pizza” di Filippo Tommasoli e Tommaso Giacomini; “Venti Minuti” di Daniele Esposito, film ambientato durante il rastrellamento del ghetto ebraico di Roma che è risultato vincitore durante la serata finale del Mediterraneo Festival Corto.
L’edizione 2022 del Mediterraneo Festival Corto, si è svolta dall’1 al 4 settembre a Diamante grazie al sostegno della Calabria Film Commission attraverso l’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2022.