
I sensori alimentati con un pannello solare servono come radiofaro per favorire l’accessibilità e la mobilità delle persone ipovedenti e non vedenti.
I radiofari installati ieri sono trasmettitori a bassissima emissione di radiofrequenza che si interfacciano direttamente con il ricevitore posizionato sul bastone bianco che usano ciechi e ipovedenti. A una distanza di circa 50 metri, il dispositivo elettronico presente nei bastoni si collega con il radiofaro e indica alla persona non vedente, attraverso un segnale sonoro personalizzato e direzionale, il punto preciso da raggiungere per entrare nell’edificio.
“Con questi dispositivi – afferma il Commissario Straordinario dell’ASM, Maurizio Friolo- accresce l’autonomia e la sicurezza di movimento delle persone con disabilità visiva, migliorando l’accessibilità alle nostre strutture sanitarie. Un sistema innovativo che testimonia il nostro impegno quotidiano in favore dell’inclusione attraverso una tecnologia che oggi è lo standard nazionale”.