
A dichiararlo è il Direttore Generale dell’ASM, Maurizio Friolo, che smorza alcuni toni allarmistici sulla riforma delle Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) e delle Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP).
“La riforma in atto - afferma Friolo - segnerà una svolta nell’assistenza sanitaria territoriale che si completa con le Centrali operative territoriali (COT) già attive, con l’implementazione delle sei Case di comunità in costruzione a Tursi, Ferrandina, Garaguso, Irsina, Montalbano Jonico, Montescaglioso, oltre agli Ospedali di Comunità di Tinchi di Pisticci e di Stigliano a cui si aggiunge il progetto di Telemedicina e il massiccio piano straordinario di assunzioni di medici e personale sanitario previsto dal PNRR, per rendere subito operative le nuove strutture. A proposito di Tinchi oggi per l’ambulatorio di Chirurgia oltre alla dottoressa Garbetta ha garantito la presenza il neo Primario della Chirurgia di Policoro, Beatrice Di Venere, a sottolineare il ruolo strategico che questa Azienda intende assegnare al presidio, che già dispone di un centro dialisi, nonché di ambulatori di endocrinologia, terapia del dolore, cardiologia, medicina interna, riabilitazione, elettromiografia, dermatologia, logopedia, nefrologia, cure palliative, ambulatorio vaccinale e centro prelievi con annesso servizio di laboratorio analisi, recentemente potenziato. A testimonianza dell’offerta sanitaria più articolata, questa Azienda ha provveduto ad assumere nell’ultimo anno ben 8 Primari dando nuovo impulso a tutte le attività specialistiche, mentre sta per concludersi l’iter per gli avvisi delle Unità di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SISP) e pediatria. Entro Pasqua è prevista l’assunzione di oltre 30 unità tra infermieri e OSS che si sommano ai 18 medici e ai 69 tra dirigenti sanitari e altre categorie di personale del comparto (infermieri e OSS) già assunti nel corso del 2025. Nella giornata di domani sarà siglato l’Accordo Integrativo Regionale (AIR) che definisce gli obiettivi di salute e gli strumenti operativi per realizzarli. Con la firma del nuovo accordo verrà migliorata in termini organizzativi l’assistenza territoriale: ciò permetterà a tutti i medici di lavorare in rete, in maniera più efficiente e coordinata, coprendo al meglio le esigenze dei territori geograficamente più disagiati. Sul fronte della medicina digitale va segnalato che proprio lunedì prossimo parte a Matera la formazione degli operatori sanitari di tutto il territorio ASM per l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) che è già attivo in Basilicata. Una innovazione che permetterà ai cittadini di accedere facilmente ai propri documenti (aggiornati in tempo reale) in modo facile e sicuro. Al di là delle strumentalizzazioni, questa ASM, in accordo con l’Assessorato alla Salute della Regione Basilicata, ha messo in campo azioni, obiettivi, percorsi assistenziali e strumenti di valutazione della qualità, tali da garantire le migliori cure per i cittadini di questo territorio”.