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CAV_POLICORO_PRIMULE.jpegPOLICORO – Sono state oltre 400 le piante primule (sinonimo di buon augurio) donate dai volontari del Cav (Centro di aiuto alla vita) di Policoro domenica 2 febbraio in occasione della “Giornata nazionale per la vita”, in tutte le chiese cittadine, e in replica al cineteatro di Francavilla sul Sinni il 9 per una raccolta fondi che ha superato quella del 2024. Un risultato che i soci dell’ente del terzo settore hanno illustrato mercoledì 12 febbraio presso il centro giovanile di “Padre Minozzi” della città d’Ercole. Nonostante il tempo inclemente del 2 febbraio i fedeli recatisi nelle omelie delle parrocchie policoresi hanno dimostrato tutta la loro sensibilità sul tema dell’aiuto alla vita, la mission dei Cav di tutta Italia. Il ricavato servirà per aiutare donne con gravidanze indesiderate a dare alla luce una vita nuova anziché abortire. Un sostegno non solo materiale ma anche morale sul messaggio cristiano della vita consacrata a Dio. Tutta la settimana scorsa è servita per sensibilizzare l’opinione pubblica a respingere con convinzione la cultura dell’aborto: obiettivo raggiunto viste le tante donazioni ricevute da fedeli e parrocchiani anche nei giorni successivi il 2 febbraio con una mobilitazione encomiabile da parte di tutti, soprattutto del mondo cattolico. Così sulle ali dell’entusiasmo per il risultato raggiunto il 9 c’è stata anche l’adesione del Cav alla “Marcia della pace”, sempre a Policoro; mentre il 22 febbraio i volontari saranno presenti ad un altro appuntamento nella chiesa Madre di piazza Eraclea: “Testimonianze di gioia” rivolto soprattutto ai giovani con inizio alle 18:00. Infine il 25 marzo nella chiesa di “Gesù Maestro” di “Padre Minozzi” ecco il secondo appuntamento annuale organizzato dal Cav: “Canto alla vita”, con la seconda edizione della raccolta solidale sempre e solo a favore della vita nascente.