BAS Nel Santuario di San Francesco da Paola a Matera, con inizio alle 20:45 si terrà domani la prima esecuzione assoluta del “Concerto per fadiesi” S per fisarmonica e archi composto dal Maestro Cesare Chiacchiaretta in omaggio al Fadiesis Accordion Festival. A comunicarlo in una nota stampa gli organizzatori. Due orchestre la Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”, de Friuli Venezia Giulia, e gli archi della Fondazione orchestra lucana che insieme eseguiranno in prima esecuzione assoluta il Concerto per Fadiesis per fisarmonica e archi composto dal Maestro Cesare Chiacchiaretta in omaggio al Fadiesis Accordion Festival. Con questo concerto a ingresso libero domani si apre a Matera il Fadiesis Accordion Festival. Nel santuario di San Francesco da Paola, il Maestro Massimo Belli dirigerà la formazione orchestrale che accompagnerà la fisarmonica solista Gianni Fassetta. Direttore artistico del festival internazionale fisarmonicistico, Gianni Fassetta torna a esibirsi nella città dei Sassi. “Questo concerto è un evento di grande valore affettivo e simbolico per il Festival – afferma Fassetta - un Concerto dedicato all’Associazione Musicale Fadiesis dal Maestro Cesare Chiacchiaretta, compositore e interprete di livello internazionale. Un dono prezioso che regala, al pubblico, il sapore speciale di una duplice sfida: una scrittura rigorosa nella tonalità di Fa diesis minore e un’esecuzione che, per la prima volta nella storia della nostra manifestazione, fa incontrare sul palcoscenico di Matera un’orchestra della Basilicata e una del Friuli Venezia Giulia”. Il Fadiesis Accordion Festival, nato otto anni fa a Pordenone, dal 2012 si apre ogni anno con gli oramai tradizionali concerti di metà ottobre a Matera per poi proseguire in Friuli. “Sulle note della fisarmonica uniamo sempre più due regioni solo geograficamente lontane – dice Gennaro Loperfido, referente a Matera dell’Associazione Fadiesis – ancora una volta il nostro più sincero ringraziamento va alla Curia di Matera e al rettore del Santuario di San Francesco da Paola per aver concesso di tenere il concerto in un luogo ricco di cultura e storia”.